BMW M5, spunta il video di un test di due vetture con telaio camouflage che suggeriscono gli avanzamenti della ricerca sul nuovo modello della gamma
La BMW ha promesso un aggiornamento per la M5, uno dei modelli di maggior successo negli ultimi anni per la casa tedesca. La nuova versione dovrebbe debuttare entro la fine del 2020. E le immagini “rubate” di un test al Nurburgring sembrano suggerire che il progetto ha raggiunto una fase abbastanza avanzata.
Il canale Youtube Statesidesupercars ha pubblicato un brevissimo estratto di due vetture BMW con carrozzeria camouflage sulla pista tedesca. Le auto mostrano lo stesso design dei fari anteriori che ad aprile era emerso come il nuovo stile della nuova M5.
Proprio l’anteriore rappresenta uno dei punti di distacco più vistosi rispetto alla M5 F90. Nelle auto in pista al Nurburgring, infatti, si notano gruppi ottici più sottili e una diversa forma delle luci diurne. Anche una serie di altri particolari visibili appaiono aggiornati rispetto alle versioni attualmente in commercio, come le prese d’aria, o i cerchi in lega. Il posteriore non si vede dal breve video, a parte un alettone sul portellone che somiglia a quello applicato nei pacchetti CS delle M2, M3 e M4.
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BMW M5, il video del test al Nurburgring
Secondo le indiscrezioni sui siti internazionali, la BMW starebbe preparando anche una M5 in versione CS, più potente e leggera, con telaio in fibra di carbonio, che potrebbe diventare il modello più costoso della gamma.
L’atteso restyling della serie M5, la sigla che dalla metà degli anni Ottanta caratterizza le berline sportive della BMW, spesso utilizzate come safety car nelle corse automobilistiche, potrebbe anche riguardare il motore. L’attuale M5 monta un V8 biturbo da 600 cavalli, che salgono a 625 nella versione Competition, che ha lo stesso propulsore proposto poi sulla M8, sulla X5M e sulla X6M.
Le ipotesi sul futuro della M5 non sono ancora state confermate, dunque si tratta soltanto di speculazioni. L’ultima riguarda la possibile introduzione di un motore mild hybrid che permetterebbe di ridurre i consumi nell’utilizzo cittadino, quando non si usa tutta la potenza.
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