Decreto Scarcerazioni, la vignetta ironica sul runner e il 41 bis. L’immagine divertente disegna una realtà molto preoccupante in questo periodo di pandemia di Covid-19
In questo periodo di grande emergenza ha destato scalpore il Decreto Scarcerazioni proposto dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e firmato dal Presidente della Repubblica Mattarella nei giorni scorsi. Il provvedimento, in sintesi, consente ai giudici di trasferire anche boss mafiosi agli arresti domiciliari se le condizioni sanitarie del carcere non consentono di avere garanzie per il rischio di contagio di Covid-19. Ovviamente previa autorizzazione da parte della direzione nazionale e delle direzioni distrettuali antimafia e antiterrorismo. Una misura che proprio non è andata giù, soprattutto a chi ha perso i propri cari a causa delle azioni criminali di qualcuno di questi boss. Per sdrammatizzare la protesta, ha iniziato a girare sui social una simpatica vignetta che ricostruisce in pieno la situazione che stiamo vivendo in Italia in questo periodo di pandemia.
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Nelle settimane di lockdown forzato per limitare i contagi da coronavirus, i runner sono diventati un male endemico da estirpare. Correre da soli, per strada o anche in un bosco, prima del 4 maggio era assolutamente vietato. Sono diventati famosi gli interventi delle forze dell’ordine sulle spiagge o in luoghi isolati, all’inseguimento di qualche podista. Interventi filmati dalle telecamere che hanno fatto il giro d’Italia, attirando anche qualche commento ilare. Giusto limitare gli spostamenti per contenere i contagi ma alcune misure sono sembrate eccessive. Il tutto è diventato paradossale con l’approvazione del Decreto Scarcerazioni (d.l. n. 29) e la possibilità per motivi sanitari di concedere gli arresti domiciliari a boss mafiosi e criminali accertati. Una sperequazione difficile da mandar giù e contrastata dall’opinione pubblica. In questa ironica vignetta che ha iniziato a girare su Facebook, si vede proprio un omicida insanguinato uscire dalla cella (con tanto di apertura della porta dal secondino) e un runner schiaffato dentro perchè correva da solo nel bosco. Un “Covid Game”, così come è stato definito nell’immagine, che se da un lato fa sorridere dall’altro dovrebbe imporre profonde riflessioni su quanto sta accadendo nel nostro Paese.
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