In provincia di Trento è stato fermato dai Carabinieri un ragazzo che aveva la propria fidanzata nel bagagliaio, non rispettando le norme in vigore.
Oggi, 4 maggio, è una data importante per tutti gli italiani che ormai da quasi due mesi erano obbligati a restare chiusi in casa, se non per comprovati motivi di necessità o urgenza. Questi sono stati sin da subito verificati dai molti agenti delle Forze dell’Ordine, che si trovavano ad effettuare posti di blocco. I dati evidenziano come la maggior parte della cittadinanza abbia rispettato sostanzialmente le regole, ma non sono di certo mancate le eccezioni. L’ultima è quella che riguarda un giovane ragazzo a cui è stata trovata la fidanzata nel bagagliaio dell’auto.
L’accaduto si è verificato sabato scorso, quando ancora il lockdown serrato era in vigore, a Storo, in provincia di Trento. Sono stati i Carabinieri ad effettuare il controllo, durante il servizio volto a verificare le ragioni degli spostamenti dei cittadini.
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Il ragazzo fermato e la fidanzata sanzionati e costretti a separarsi
I Carabinieri che hanno svolto il controllo hanno trovato inizialmente soltanto il conducente, che però, al momento della consegna dell’autocertificazione e dei documenti, è parso agitato. Inoltre, le sue spiegazioni sono state piuttosto confuse e prive di fondamento. Gli agenti sono quindi passati ad un accertamento più approfondito, chiedendo al giovane di aprire al bagagliaio. Ed è qui che la sorpresa è venuta fuori, con la ragazza che è uscita dalla vettura anchilosata e imbarazzata.
Non sono mancate le scuse dei ragazzi, evidentemente mortificati dal loro comportamento. In fondo, volevano solamente passare del tempo insieme, pur essendo consci dei divieti imposti dalla legge in questo periodo di emergenza. Ma ciò non ha impietosito i Carabinieri, che hanno provveduto a sanzionarli e a rispedirli ognuno nella propria abitazione di residenza.
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