Il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Paola De Micheli ha annunciato che al vaglio del Governo vi sarebbe l’ipotesi di erogare un bonus da 200 euro per incentivare l’acquisto di mezzi ecologici come bici e monopattini elettrici. 
Dal 4 maggio il Paese dovrebbe assistere ad una lenta ripresa. Sul punto il Governo è stato chiaro: nessun “liberi tutti“, ma un ritorno alla normalità graduale e misurato. Dello step by step fa parte anche la regolamentazione dell’utilizzo dei mezzi pubblici da parte dei cittadini. Una circostanza che è giunta ad impensierire anche le associazioni di categoria che già si sono mosse per chiedere la tutela degli utenti. Il problema maggiore si pone in ordine a quelle che dovrebbero essere le modalità di attuazione delle misure di prevenzione sul pubblico trasporto. Ingressi contingentati e centellinati potrebbero innescare lunghe file d’attesa e dilatare i tempi. I viaggiatori, quindi, è ipotizzabile che, per sfuggire al marasma, inizino ad utilizzare mezzi privati aumentando la portata del traffico e congestionando i centri urbani. È per sventare tale drammatica ipotesi, che sarebbe intervenuta l’idea di erogare un bonus di 200 euro per l’acquisto di veicoli ecologici e “snelli”. Si parla di biciclette, hoverboard e monopattini. A renderlo noto la ministra dei Trasporti Paola De Micheli.
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Bonus di 200 euro per l’acquisto di mezzi ecologici: la proposta della Ministra De Micheli per scongiurare il collasso urbano
Sul tavolo di Governo si starebbe vagliando l’ipotesi di erogare un bonus da 200 euro per incentivare l’acquisto di mezzi come monopattini e biciclette per i residenti nelle città metropolitane e nelle aree con più di 60mila abitanti. Questo quanto dichiarato dalla Ministra Paola De Micheli, la quale lo ha annunciato nel corso del Question Time alla Camera di oggi mercoledì 29 aprile.
Stando a quanto riporta La Stampa, la ministra avrebbe dichiarato che l’incentivo servirebbe ad evitare il traffico e le problematiche da esso derivanti in fase di attuazione del piano di ripartenza del Paese. Il rischio di un vertiginoso aumento dell’inquinamento e del traffico urbano sarebbe dietro l’angolo se si pensa che dal 4 maggio l’utilizzo dei mezzi pubblici sarà di molto ridotto rispetto alle sue potenzialità in regime di normalità.
La De Micheli, riporta La Stampa, avrebbe d’intesa con il ministro Costa, avanzato dunque la proposta di diffusione di una mobilità alternativa.
Altresì, si starebbe pensando all’introduzione nel Codice della Strada, avrebbe riferito sempre la ministra stando a quanto riferisce La Stampa, della definizione di Bike Lane. In sintesi quest’ultima sarebbe una corsia ove sarebbe consentito il passaggio di veicoli anche a motore con non più di tre ruote. Ulteriore misura da adottare, ad avviso dell’illustre politica, per snellire ulteriormente il traffico.
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