La casa giapponese Honda ha brevettato un nuovo sistema di airbag esterni per salvaguardare, in caso di incidenti, motociclisti, pedoni e ciclisti.
Sono numerosi i brevetti di airbag esterni per automobile che, pero, non sono mai passati alla fase produttiva per essere installati sui veicoli. Questo tipo di dotazione, che garantirebbe una sicurezza ai pedoni ed ai motociclisti in caso di sinistri, è tornata di moda per la Honda. La casa nipponica starebbe, difatti, pensando ad un nuovo sistema di airbag intelligente da inserire all’esterno delle proprie vetture. I nuovi dispositivi sono stati inseriti in un brevetto, il quale dimostrerebbe l’efficacia del sistema che combina airbag e sensori con l’obiettivo comune di ridurre eventuali danni ai motociclisti ed ai pedoni.
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Honda brevetta airbag esterni per i propri veicoli: un sistema intelligente con sensori che ridurrebbe danni ai motociclisti ed ai pedoni in caso di incidente
Una tecnologia all’avanguardia, quella di cui dovrebbero essere dotati i nuovi airbag esterni per auto progettati dalla Honda. La casa di Tokyo, come riporta la redazione specializzata statunitense RideApart, avrebbe brevettato un sistema di airbag che garantirebbe protezione ai motociclisti, ai ciclisti ed ai pedoni in caso di impatto con il veicolo sul quale è stato installato. Nel dettaglio il sistema in questione combina airbag e sensori e, nel caso dovesse funzionare perfettamente, quest’ultimi calcolerebbero in anticipo distanza e dimensioni della persona o dell’oggetto che stanno per impattare con il veicolo Honda. Così facendo, mediante un meccanismo di gonfiaggio, il sistema andrà ad attivare un airbag specifico, predisponendone la pressione in base alle dimensioni, per attutire l’impatto e salvaguardare la vita del pedone o del motociclista. Ad esempio se chi viene investito è un bambino, il sistema attiverà un airbag specifico e lo andrà a gonfiare con una pressione minore.
Ma c’è dell’altro. Il nuovo sistema, riporta RideApart, include anche dei particolari meccanismi che impediranno ad un pedone di scivolare dal tetto o dal cofano una volta investito. Il pedone, come dimostra il brevetto, verrebbe “avvolto” da questi airbag per impedire che finisca sotto le ruote dell’auto riportando lesioni gravi.
Il brevetto si rivolge maggiormente sui pedoni, ma si parla anche di possibili impatti con ciclisti e motociclisti. Adesso Honda, riferisce RideApart, dovrà concentrarsi su come combinare la funzionalità all’estetica nel corso dell’installazione del sistema molto articolato.
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