Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia, ha parlato a La Repubblica dello storico crollo del petrolio e dei suoi effetti per i consumatori
Nella giornata di ieri, il Wti ha registrato un crollo storico del prezzo del petrolio, pari a meno 37 dollari. Si tratta di un record in negativo registrato, che segna una flessione pari quasi al 95 per cento. Stiamo parlando di una crisi dovuta a diversi fattori. Innanzitutto il Coronavirus, che ha di fatto bloccato la domanda di petrolio e ne ha penalizzato inevitabilmente il prezzo.
Inoltre, è importante sottolineare come il contratto Wti sia in scadenza a maggio. Questo comporta diverse conseguenze: un’esacerbazione del crollo dei pezzi e un’impossibilità di smaltire il materiale in breve tempo. Tutti questi fattori hanno portato ad un calo così alto del prezzo del petrolio, che sicuramente rimarrà nella storia. Ma quali effetti avrà tutto questo sui consumatori e sul mercato energetico?
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Intervistato da La Repubblica, il presidente di Nomisma Energia Davide Tabarelli ha parlato dello storico crollo del prezzo del petrolio di ieri, chiarendo quali possano essere le conseguenze per i consumatori e per il mercato energetico in generale. “Il crollo di ieri si può spiegare con un’offerta eccessiva di petrolio, che non trova nemmeno più spazio nelle scorte” spiega Tabarelli, che aggiunge: “In questo mese, la domanda è crollata di 30 milioni di barili al giorno, ma i produttori hanno tagliato solo 10 milioni di scorta, non di più!”
Ma quali effetti avrà sul prezzo della benzina? Secondo Tabarelli: “Sicuramente ci sarà un calo. Ci si può aspettare una discesa del prezzo di 17-20 centesimi. Non si andrà oltre per via di com’è strutturato il prezzo della benzina, che viene assorbito in gran parte da Iva e tasse“.
Parlando invece del mercato energetico in generale, Tabarelli spiega come: “le conseguenze saranno visibili anche in maniera più ampia. L’elettricità costa pochissimo, con bollette scese del 18%. C’è un grande rischio: distruggere la capacità produttiva, con conseguenze quando torneremo alla vita di sempre“.
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