Sono tantissimi i messaggi rivolti all’Italia in questo periodo di difficoltà dovuto al Covid-19: l’ultimo è quello dei pompieri inglesi che in un video intonano “Bella Ciao”.
In questi mesi, tutto il mondo è messo in ginocchio dalla pandemia da Covid-19 e sono tante le iniziative per dare forza e speranza tra le persone delle varie nazionalità. L’ultima è quella dei pompieri del Regno Unito del Fire Brigades Union, che si rivolgono ai vigili del fuoco italiani e a quelli del resto del mondo.
Il messaggio è chiaro: i vigili del fuoco sono una famiglia senza confini. Così, attraverso le note di “Bella Ciao”, i pompieri britannici hanno tenuto a ribadire la loro vicinanza a tutti i soccorritori, impegnati in prima linea quotidianamente a combattere il virus.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Arrivabene dal cuore d’oro: il bellissimo gesto contro il Coronavirus
Covid-19: tanti i messaggi di vicinanza all’Italia
L’Italia è stato il primo Paese occidentale ad accusare gravi difficoltà nel contrastare il Covid-19, con la notizia del paziente zero diffusa esattamente due mesi fa. Da quel giorno, la situazione è peggiorata molto, con la rapidissima ascesa del virus nel nostro Paese e le molteplici difficoltà riscontrate nelle operazioni di cura e contenimento.
Così, aziende, celebrità, sportivi e politici di tutto il mondo hanno manifestato la loro vicinanza al Belpaese. Ad esempio, le aziende, come Ferrari, che hanno provveduto a convertire le loro produzioni abituali, in quelle di strumenti sanitari. Celebrità e sportivi, come Fedez o Djokovic, hanno lanciato campagne di crowdfunding volte alla costruzione di strutture di terapia intensiva oppure destinate alla protezione civile. Mentre molti politici esteri, oltre a rilasciare dichiarazioni di cordoglio, hanno provveduto ad inviare materiale e personale ospedaliero.
Ci sono poi state case automobilistiche, come Fca, che hanno messo a disposizione degli operatori, impegnati ogni giorno ad aiutare la popolazione in difficoltà, le proprie vetture.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Renault, tutte le iniziative del gruppo contro il Coronavirus