La Nissan ha varato nuove misure per aiutare il settore sanitario nel contrasto alla pandemia da coronavirus che ha colpito diversi paesi
Continua l’impegno della Nissan, così come quello di altre case automobilistiche, nel contrasto al coronavirus. L’azienda giapponese ha infatti deciso di varare diverse misure per venire in aiuto all’ambiente sanitario.
In Giappone, infatti, è iniziata ai primi di aprile la produzione di visiere. Si conta di realizzarne circa 2500 al mese. Gli stabilimenti addetti sono il Nissan Technical Center, il Nissan Research Center e l’impianto di Yokohama.
Supporto anche agli Stati Uniti dove è iniziata la realizzazione di visiere protettive dagli stabilimenti del Mississippi, Tennessee e Michigan.
Nissan anche al fianco dell’Europa, aiuto a Spagna e Regno Unito
L’aiuto della Nissan è messo a disposizione anche di nazioni europee come Spagna e Regno Unito che al momento sono in piena crisi. La struttura di Sunderland ha già prodotto oltre 77 mila visiere, mentre per la settimana prossima si conta di distribuirne altre 100 mila. La realizzazione di respiratori in terra iberica, invece, è partita questa settimana in collaborazione con l’Hospital de Sant Pau, la società di ingegneria QEV Technologies e il centro tecnologico Eurecat.
Inoltre, rispondendo ad una richiesta del governo cinese, la >Nissan vaglia anche misure per supportare aziende che producono ventilatori assistiti e macchine per l’assistenza di cuore e polmoni. L’idea è quella di migliorare i processi produttivi offrendo posti di lavoro e quindi velocizzare i tempi di produzione.
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