Per sopperire ai problemi legati al Coronavirus, DS ha deciso di utilizzare un nuovo approccio alla vendita online, consegnando l’auto a casa
Non c’è dubbio che il Coronavirus abbia completamente rivoluzionato il modo di vivere di ogni cittadino nel mondo. Da quando la pandemia è scoppiata a Wuhan, in Cina, settimana dopo settimana si sono aggiunti nuovi casi, che hanno portato a scelte drastiche in ogni settore. Con il lockdown totale, anche la vendita delle automobili ha dovuto subire le conseguenze di quanto sta accadendo.
Con le concessionarie chiuse, i marchi automobilistici hanno dovuto sperimentare nuovi canali di vendita. Dacia e Renault hanno creato i propri showroom online, con tour guidati e preventivi via web. DS ha invece seguito la strada di Tesla, utilizzando un approccio diverso: la consegna a domicilio del veicolo acquistato, con conseguente presentazione da parte di un esperto via internet.
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DS e consegna a domicilio: di cosa si tratta
A causa del lockdown e delle concessionarie chiuse, anche il marchio automobilistico DS si è dovuto reinventare, mettendo in pratica un nuovo metodo di vendita. Chiamato “DS Delivery Valet“, si tratta fondamentalmente della consegna del veicolo acquistato presso il domicilio indicato dal cliente. Al momento, il servizio è valido per coloro che hanno acquistato una DS 3 Crossback o una DS 7 Crossback. Un trasportatore si occuperà della consegna del mezzo e di un servizio di igienizzazione totale per evitare contagi.
Ma non solo. Una volta ricevuto il proprio acquisto, il cliente potrà usufruire di una video call in diretta con un venditore autorizzato, che si occuperà di presentare tutte le caratteristiche del mezzo e rispondere ad eventuali dubbi e curiosità del cliente, proprio come se ci si trovasse in un normale concessionario face to face. Inoltre, l’esperto raccoglierà anche un feedback sul servizio proposto, in modo da apportare eventualmente modifiche.
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