I dati del Viminale: troppe le persone in circolazione senza valido motivo, oltre 16.000 multe nel solo giorno di Pasquetta.
Si tratta di un nuovo record quello avvenuto nella giornata di Pasquetta, ma, purtroppo, non ha un’accezione positiva come potrebbe averlo nel mondo dello sport, tutt’altro. Come emerge dai dati forniti dal Viminale, sono state più di 16.000 le multe effettuate dalle Forze dell’Ordine nel Lunedì dell’Angelo, che, di fatto, è un numero negativo per questi tempi in cui ognuno dovrebbe rispettare le ordinanze del governo restando a casa.
Nei giorni di Pasqua e Pasquetta, gli agenti hanno controllato più di 450.000 persone, di cui oltre 30.000 sono risultate irrispettose delle regole in vigore in questo periodo di emergenza Coronavirus.
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Pasquetta, multe: i dati del Viminale nel dettaglio
Troppe le persone in giro senza una valida ragione nel giorno di Pasquetta. Ma, anche a Pasqua, la situazione non è andata molto meglio. Stando ai dati diffusi dal Viminale, nelle due giornate festive, sono stati effettuati dalle Forze dell’Ordine 465.713 controlli, con 30.301 persone sanzionate per non aver rispettato le regole emesse dal governo per far fronte all’emergenza Coronavirus.
Più nel dettaglio, nella sola giornata di ieri i controlli ammontano a 252.148, con ben 16.545 multe. Si tratta di una cifra record di multe emesse in un solo giorno, dato non troppo confortante se l’intenzione è quella di uscire al più presto da questa situazione.
Anche il giorno di Pasqua non è andato meglio, dato che il numero di sanzioni emesse nelle 24 ore ammonta a 13.756, il 20,2% in meno rispetto a Pasquetta. Inoltre, sempre nel Lunedì dell’Angelo, sono state denunciate 88 persone per aver espresso il falso nell’autodichiarazione. Ma non solo. Denunciati anche 29 individui positivi al Covid-19 in circolazione, mentre gli esercenti sanzionati sono stati 146, di cui 63 sono stati costretti a chiudere le attività.
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