Charles Leclerc e suo fratello Arthur sono fra i 19 piloti promotori della Race for the World. E’ un mini-campionato in tre tappe per raccogliere fondi contro il Covid-19. Oggi il primo appuntamento
Il mondo dell’automobilismo si sta avvicinando sempre più all’universo degli e-sports. Le prime due gare virtuali della stagione hanno incontrato un grande successo. Poi, la familiarità dei campioni delle nuove generazioni con social network e videogame fa il resto. Ma le iniziative non si fermano al campionato virtuale di Formula 1. Charles Leclerc e il fratello Arthur sono fra i 19 piloti che hanno promosso la Race For The World. E’ un mini-campionato che si conclude in tre date, e soprattutto un’ulteriore occasione per raccogliere fondi in favore di chi lotta contro il coronavirus.
Il calendario di Race for the World
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Il campionato, un modo per unire divertimento e solidarietà, inizia stasera alle 20 ora italiana. Tre le tappe previste, le successive sono in programma il 14 e il 17 aprile alla stessa ora. Ogni sera, ci saranno due gare.
Come rivela il post condiviso anche dal profilo Instagram della Formula 1, tra i 19 promotori ci sono sei protagonisti del circus. Oltre a Charles Leclerc, troviamo infatti Nicholas Latifi, Alexander Albon, Antonio Giovinazzi, Lando Norris, che ha avuto molti problemi di connessione nei primi due Virtual GP, e George Russell. Nella lista anche piloti di Formula 2, Formula 3, Super Formula, Formula E e delle due ruote. C’è anche una guest star che non c’entra con i motori, il portiere belga del Real Madrid Thibaut Courtois. Le gare saranno tutte trasmesse in diretta su Twitch. Attraverso lo streaming di ogni pilota, condiviso sul social network, si potranno effettuare le donazioni contro il covid-19.
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