Ferrari, quanto guadagna il Cavallino da ogni modello venduto

La Ferrari ha venduto oltre 10 mila vetture nel 2019. Ma quanto ha ricavato la casa di Maranello da ognuno degli esemplari messi sul mercato? Lo rivela uno studio.

La Ferrari ha venduto oltre 10 mila vetture nel 2020 (foto Getty)
La Ferrari ha venduto oltre 10 mila vetture nel 2020 (foto Getty)

Il 2019 è stato un anno positivo per la Ferrari, che ha venduto 10,131 vetture, quasi mille in più rispetto all’anno prima. La casa di Maranello, che ha alzato gli obiettivi indicati nel piano industriale presentato il 18 settembre 2018, ha chiuso l’anno con ricavi netti di 3,766 miliardi di euro, in crescita del 10,1% rispetto al 2018. Ma con un utile netto, come riportava Il Sole 24 Ore, di 699 milioni, leggermente inferiore rispetto ai 712, attesi dal mercato.

La relazione di bilancio per l’anno 2019 ha fatto registrare un incremento, su base annuale, del 20,3% nelle vendite a Hong Kong e Taiwan, e del 15,8% nella zona EMEA (Europa, Medio Oriente, Africa). Significativo l’incremento (+11,2%) delle vendite dei modelli a 8 cilindri (V8). I principali successi commerciali dell’anno 2019, la Ferrari Portofino e la 812 Superfast, e le prime consegne di modelli nuovi (F8 Tributo, Ferrari Monza SP1 e SP2) fanno da contraltare alla fine del ciclo di produzione della 488 GTB e della 488 Spider. Ma quanto vale, per la casa di Maranello, ogni Ferrari messa sul mercato?

Ogni Ferrari “frutta” 86 mila euro

Ogni Ferrari messa sul mercato garantisce alla casa di Maranello 86 mila euro (foto Getty)
Ogni Ferrari messa sul mercato garantisce alla casa di Maranello 86 mila euro (foto Getty)

Lo rivela un dettagliato studio del sito Fiat Group World, che non è affiliato al gruppo Fiat Chrysler. Secondo l’autore dello studio, ogni unità messa sul mercato dal Cavallino garantirebbe, in termine di utile operativo, 86.369 euro, con un leggero aumento rispetto a quanto indicava la stessa fonte per il 2018. Per un immediato confronto, basti pensare che 86.369 euro è l’utile operativo di 30 BMW, di 56 Volkswagen, di 67 Mercedes, di oltre 900 Ford o Nissan.

Vista la contrazione del mercato per effetto della pandemia in corso, a Maranello si troveranno costretti a presentare meno modelli nuovi sul mercato nel corso di quest’anno. E questo potrebbe avere un impatto anche sulla profittabilità degli esemplari del Cavallino comunque venduti alimentando il grande sogno Ferrari.

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