Nella lotta al coronavirus, le mascherine hanno un ruolo fondamentale. Lo spiegava ancora una settimana fa il capo della Protezione Civile, Angelo Borrelli. Ne servono, diceva, 90 milioni al mese in Italia. “Si dovrebbero poter comprare ad ogni angolo, e invece stiamo faticando” sottolineava, come riportava il Sole 24 Ore il 24 marzo.
Brusaferro: “Importante garantire la sicurezza”
Nella conferenza stampa di questo pomeriggio Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di Sanità, ha sottolineato che “la capacità di filtrare i microrganismi diventa un fatto fondamentale per le persone“. Parlando delle aziende che hanno riconvertito gli impianti per la produzione di mascherine, ha aggiunto che questo enorme sforzo deve essere necessariamente abbinato alla garanzia degli standard perché possano poi essere effettivamente utilizzate. “Abbiamo dato tutte le specifiche alle aziende per realizzare mascherine da poter usare ed abbiamo dato 80 autorizzazioni a produrre in attesa di ricevere le prove tecniche delle capacità di filtraggio delle mascherine. Ma intanto le aziende possono produrre“, ha detto.
I consigli per pulire le mascherine
Intanto, però, le mascherine possono continuare a scarseggiare, anche tra gli operatori del settore. Andrebbero cambiate ogni giorno, però si possono sanificare e riutilizzare. Per farlo, servono alcool rosso denaturato e un contenitore alto o una pentola, purché con coperchio. Basta mettere un po’ di alcool sul fondo. Poi la mascherina, di piatto, va incrociata con gli elastici e legata al coperchio, che va chiuso sul barattolo.
L’alcool all’interno, evaporando, va a sterilizzare la mascherina senza bagnarla. Va tenuta in questo modo per 2-4 ore, ma non oltre le quattro. A questo punto, si può riutilizzare.
https://www.youtube.com/watch?v=1Oc9FYDa2Hc&feature=youtu.be
Leggi anche – Covid-19 Italia, la Sicilia sospende i pedaggi autostradali