Secondo Enrico Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate, una moratoria per tutto il 2020 è impossibile da effettuare.
Nessuna moratoria per tutto il 2020. Questo è quanto dichiarato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Enrico Maria Ruffini. Stando alle sue parole, chi ha le risorse deve continuare a pagare, dato che l’Italia non può permettersi uno stop ai contributi. L’unica eccezione può verificarsi nel caso in cui un’azienda abbia chiuso in questo periodo di emergenza, per poi riprendere a pagare non appena riapre. Ma se in questo periodo non ha guadagnato, come può pagare subito? Per ora non è dato saperlo.
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Agenzia delle Entrate, Lombardia e Veneto le regioni più colpite
Secondo Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate, è impensabile attuare una moratoria valida per tutti per l’intero 2020. Il rischio sarebbe il tracollo economico dell’Italia. Pertanto, stando alle sue parole, chi ha le risorse deve continuare a pagare, mentre le partite IVA e le piccole e medie imprese, che hanno chiuso, possono richiedere la sospensione dei pagamenti in questo periodo, per poi riprendere a pagare normalmente una volta riaperti. Ma il settore si domanda, a tal proposito, come potrebbe adempiere ai propri obblighi fiscali se non stanno incassando da un mese – per il momento. Le regioni più colpite dalla crisi economica sono anche quelle più colpite dal Coronavirus, come Emilia-Romagna, Veneto e Lombardia, e se muoiono le loro imprese, gran parte dell’economia nazionale ne risentirà, data la loro incidenza sul PIL del Paese.
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