Bosch Vivalytic è il prodotto del lavoro dell’azienda tedesca che ha messo a punto il tester per la diagnosi del covid-19
Sei settimane, tanto è servito alla Bosch per creare il tester specifico Vivalytic per la diagnosi rapida del Covid-19. Il suo funzionamento prevede si utilizzi un campione prelevato dal naso o dalla gola del paziente con un tampone. Questo viene poi inserito in una cartuccia che a sua volta viene immessa nel dispositivo per l’analisi. Il tester Vivalytic è progettato per offrire un azionamento intuitivo che permette l’uso anche a personale non appositamente addestrato. Un solo apparecchio può eseguire fino a dieci test nell’arco di 24 ore e ciò significa che con 100 dispositivi si possono valutare fino a 1.000 pazienti al giorno.
Bosch Vivalytic, quando finirà sul mercato
Il Vivalytic è il risultato della collaborazione tra Bosch Healthcare Solutions e la irlandese Randox Laboratories Ltd. “Insieme al nostro partner Randox siamo riusciti a sviluppare questo innovativo test rapido in brevissimo tempo e ora siamo in grado di offrirlo al mercato. Bosch Vivalytic valuta il campione in modo sicuro e affidabile direttamente in ospedale, in laboratorio o nello studio del medico, garantendo la migliore protezione possibile per pazienti e personale sanitario”, afferma il presidente Marc Meier. Il nuovo dispositivo di Bosch consente di analizzare, oltre al coronavirus, anche altre nove malattie respiratorie. Sarà disponibile sul mercato in Germania a partire da aprile, successivamente negli altri mercati europei e non.
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