L’OMS, organizzazione mondiale della sanità, ha annunciato quando ci sarà il picco del contagio da coronavirus in Italia
Ranieri Guerra, direttore vicario dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità), ha parlato ai microfoni della trasmissione ‘Circo Massimo’ in onda su Radio Capital ipotizzando un possibile picco del contagio da coronavirus.
Queste le sue parole: “Il rallentamento della velocità di crescita è un fattore estremamente positivo. In alcune regioni siamo vicini al punto di caduta della curva e quindi probabilmente il picco potrebbe essere raggiunto in questa settimana e poi cadere”. Poi specifica: “Credo che questa settimana e i primi giorni della prossima saranno decisivi, perché sono i momenti in cui i provvedimenti di governo di 15-20 giorni fa dovrebbero trovare effetto, efficacia. Quello che ci si aspetta dunque è vedere decadere la curva in maniera più rapida nel giro di questi 5-6 giorni”. Ancora, aggiunge, sul sistema sanitario “tiene ma il discorso è fino a quando riescere a tenere. Sono dell’opinione che il personale medico e infermieristico va tutelato al massimo”. Si è, però, detto “preoccupato per il numero dei colleghi contagiati”. E conclude: “Dobbiamo a questa persone tutto quello che le tecnologia ci mette a disposizione”.
Coronavirus, le ultime sulla situazione in Italia
Ad ieri 24 marzo i casi sono aumentati di 5249 unità, per un totale di 69.176. L’aumento giornaliero, in percentuale, è stato dell’8,2% e quindi simile a quello di lunedì. Il totale dei morti, 743, è tornato a salire rispetto ai due giorni precedenti. Ora i decessi, nella loro totalità, sono 6820. I dimessi e guariti invece 8326 con 894 persone andate ieri a casa. Come ben sappiamo, la situazione più grave si vive in Lombardia dove vi sono quasi il 50% degli infetti totali e cioè 30.703 ed un incremento di 1942 nelle ultime 24 ore. La situazioni migliori sono in Basilicata e Molise, dove i contagi sfiorano il centinaio.
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