Coronavirus, non rispetta il divieto ed esce in moto: finisce in ospedale. Il fatto è avvenuto in provincia di Perugia è ha riguardato un endurista umbro
Purtroppo questi giorni di quarantena obbligatoria sta mettendo a dura prova la resistenza di ognuno di noi. Dopo due settimane di libertà limitata non tutti riescono ad attenersi alle regole imposte dal decreto governativo. L’unico modo per affrontare l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del coronavirus è proprio quello di limitare al minimo le proprie uscite da casa e l’incontro con le altre persone. Molti cercano di aggirare il divieto e trovano tantissime scuse per poter andare in giro. Solo nella giornata di domenica, in tutta Italia sono arrivate 10mila denunce per uscite non giustificate.
L’ultimo episodio di irresponsabilità, perchè tale possiamo definirlo, arriva dall’Umbria e più precisamente dalla provincia di Perugia. Un endurista ha avuto la brillante idea di non rispettare l’isolamento e prendere la sua moto per andarsi a fare un giro nei boschi della zona.
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Coronavirus, non rispetta il divieto ed esce a fare un giro in moto: finisce in ospedale
Il motociclista in questione, domenica 22 marzo, vista la bella giornata ha deciso di prendere il suo mezzo da enduro e andare a fare un bel giro fuori strada. Nonostante il divieto di circolazione senza valido motivo, l’uomo si è recato nei boschi della zona di Onelli, in provincia di Cascia. Il caso ha voluto però che per un banale incidente, l’endurista è caduto riportando una ferita e dovendo ricorrere al servizio sanitario. E’ stato trasportato in ospedale dai membri del SASU (Soccorso Alpino e Speleologico Umbria) dove sono giunti anche i Carabinieri. Ovviamente per lui oltre al danno fisico anche la denuncia per non aver rispettato il decreto del Governo.
Ancora una volta è importante ribadire l’importanza di restare a casa.
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