Coronavirus, mercoledì sciopero dei metalmeccanici in Lombardia

Mercoledì in Lombardia ci sarà lo sciopero degli operai metalmeccanici: già oggi sono partiti i primi scioperi all’interno delle aziende

Sciopero metalmeccanici
Sciopero metalmeccanici

Mercoledì prossimo, 25 marzo, ci sarà lo sciopero degli operai delle aziende metalmeccaniche in Lombardia che durerà 8 ore. A comunicarlo è Marco Bentivoglio, segretario generale della Fim-Cisl, che spiega: “E’ stata presa perché si consideri la Lombardia una regione dove sono necessarie misure più restrittive sulle attività da lasciare aperte”.

Intanto, già oggi, sono scattati gli stop nelle aziende del settore aerospaziale. Stiamo parlando di Leonardo, Ge Avio, Fata Logistic System, Lgs, Vitrociset, MBDA, DEMA, CAM e DAR. Tornando a mercoledì, si sta ancora discutendo sulle modalità di attuazione dello stop.

Sciopero degli operai, chi è escluso

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Coloro che non parteciperanno allo sciopero saranno gli operai impegnati nelle produzioni, ovviamente, dei macchinari ed attrezzature destinati alle attività sanitarie ed ospedaliere. I sindacati chiariscono che “l’elenco delle aziende essenziali deve ricomprendere solo quelle attività strettamente necessarie e indispensabili per il funzionamento del Paese e non deve lasciare margini di interpretazione e discrezionalità” e per questo “nelle aziende appartenenti ai settori che non rispondono alle caratteristiche di attività essenziali e, in ogni caso, in tutti quei luoghi di lavoro dove non ricorrano le condizioni di sicurezza definite nel Protocollo condiviso del 14 marzo 2020, a partire dal 23 marzo 2020, si agirà con lo sciopero già dichiarato dalla categoria a livello nazionale il 20 marzo scorso”.

A ogni modo, l’unica ferma volontà che coinvolge tutti quelli che non sono impegnati nella produzione di beni essenziali e necessari, è quella di chiudere inoltre senza possibili rischi futuri.

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