L’autodromo del Mugello ha donato alla Regione Toscana numerose attrezzature per fronteggiare l’emergenza da Coronavirus.
L’Autodromo del Mugello si è reso autore di un gesto encomiabile. Ha, infatti, donato alla Regione Toscana numerose attrezzature sanitarie per far fronte all’attuale stato di emergenza dettato dal nuovo coronavirus. Nello specifico, riporta la redazione di Virgilio, sono stati consegnati dal Centro Medico ben due ventilatori, due monitor per la terapia intensiva, quattro defibrillatori ed un ecografo digitale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, l’iniziativa Mercedes: modelli di auto da colorare in quarantena
Solidarietà ed altruismo questi i sentimenti che hanno mosso l’Autodromo del Mugello a compiere un encomiabile gesto. Il noto circuito ha, infatti, deciso di donare costose attrezzature sanitarie alla Regione Toscana per far fronte all’emergenza da Covid-19.
Stando a quanto riporta la redazione di Virgilio.it, l’amministratore delegato del Mugello Paolo Poli ha sin da subito dimostrato incommensurabile disponibilità. Intenzione tradottasi in fatti, considerato che un respiratore automatico con monitor ed ecografo è stato donato all’Ospedale del Mugello. Al Policlinico di Careggi a Firenze è stata regalata completa strumentazione per un aggiungere un letto in rianimazione, insieme a quattro defibrillatori.
Paolo Poli, stando a quanto riporta la redazione di Virgilio.it, ha dichiarato che quello compiuto è un piccolo gesto di riconoscenza nei confronti di tutti gli operatori sanitari che ogni giorno in prima linea combattono con dedizione e spirito di sacrificio il Covid-19, nemico invisibile che sta mietendo numerose vittime.
A rendere noto il gesto lo stesso Mugello tramite un post pubblicato su Twitter corredato da una foto che mostrava le attrezzature distribuite poi nei vari poli. Nel tweet del circuito si legge: “Attrezzature di rianimazione dell’Autodromo del Mugello a disposizione per emergenza Covid-19. I materiali, già presenti presso il Centro Medico Autodromo, sono stati consegnati nei giorni scorsi alla Sanità della Regione Toscana per il Policlinico Careggi e per l’ospedale Borgo S.Lorenzo”.
Ma il gran cuore del Mugello si è manifestato anche la scorsa settimana, quando una delegazione ha deciso di donare il sangue per supportare tutti coloro che ne hanno bisogno.
Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha ringraziato l’autodromo affermando: “Ringrazio Paolo Poli, Amministratore Delegato dell’Autodromo del Mugello – riporta la redazione di Virgilio.it– è un esempio che spero possa alimentare ulteriormente l’unica gara possibile in questo momento, che è quella della responsabilità, della condivisione e della solidarietà”.
Chi può deve contribuire, non è un’imposizione di legge ma un obbligo morale. Fortunatamente sentito dai più, come Ferrari che si è messa a disposizione per produrre componenti dei respiratori destinati agli ospedali.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, il gruppo Fca produrrà mascherine: l’iniziativa
La Smart è una microcar conosciutissima, ma anche la Fiat ha avuto la 'sua' Smart.…
Ormai la tecnologia ha reso possibili cose che pochi anni fa potevamo solo sognarci. Questo veicolo…
Ogni anno vengono prodotte automobili nuove da far valutare ai tanti clienti che vantail mercato…
Tutti quanti, chi più e chi meno, conosciamo il marchio Dacia. Non è l'unico, però,…
Il tuo agente assicurativo ha un guadagno a dir poco interessante! Ogni volta che qualcuno…
Ma quali orologi di lusso, investi piuttosto in una di queste vetture. Il guadagno non è garantito ma è estremamente…