Nonostante la pandemia da nuovo coronavirus, Tesla non prorogherà il suo arrivo in Europa: ad oggi sembra confermata l’apertura del suo primo stabilimento nel Vecchio Continente.
La pandemia da nuovo coronavirus ha messo in ginocchio l’intero Pianeta. Numerosi i settori messi in ginocchio, tra questi quello automobilistico. Eppure se case come Ferrari, Fca, Lamborghini e Maserati hanno deciso di sospendere la produzione e fermare i propri stabilimenti, c’è chi invece ha proseguito per la propria strada. Stiamo parlando di Tesla, azienda specializzata nella produzione di auto elettriche. La casa automobilistica di Palo Alto pare, infatti, che non abbandonerà il progetto di sbarcare in Europa. Sino ad ora resta confermato che il prossimo aprile 2020, inizieranno i lavori di costruzione della sua prima fabbrica nel Vecchio Continente. Il suo stabilimento sorgerà in Germania, nei pressi di Berlino.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, altre due case automobilistiche decidono di sospendere la produzione
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Piaggio: dopo igienizzazione, riprende regolarmente la produzione
Tesla apre la sua prima fabbrica in Europa: il coronavirus non spaventa Elon Musk
Un progetto portato avanti con grande determinazione da parte di Elon Musk quello di aprire una sede di Tesla in Europa. Un progetto così tanto radicato e anelato dall’amministratore delegato che neanche il coronavirus pare potrà intaccarne la realizzazione. La costruzione della nuova fabbrica dell’azienda di Palo Alto, nonostante la pandemia, pare verrà iniziata nel corso del mese d’aprile di quest’anno e sorgerà nei pressi di Berlino. Ma come è possibile che procedano le attività di costruzione considerata l’emergenza? Il governo tedesco, diversamente dall’Italia, non ha previsto limitazioni a causa del coronavirus. Tuttavia, riporta La Gazzetta dello Sport, la Germania non registra numeri elevati di contagio.
A fermare Elon Musk non ci riuscirono neppure gli ambientalisti che molto, riporta La Gazzetta dello Sport, hanno protestato per la costruzione della fabbrica Tesla. Alcuni movimenti in difesa dell’ambiente avevano finanche adito il Tribunale che ha sospeso i lavori per un breve periodo. Ad avviso degli attivisti, infatti, la costruzione dell’azienda di Palo Alto avrebbe messo a rischio la fauna locale. Ma parliamo al passato perchè la battaglia è stata persa dai green. Tesla proseguirà spedita per la sua strada, tirando su nell’arco di poco meno di un anno la sua quarta mega factory. Si pensa, riporta La Gazzetta dello Sport, che forse già nel 2021 verrà attivata la produzione.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Audi E-Tron: Alla scoperta del Suv elettrico tedesco