Formula 1, stagione 2020: ecco quale sarà la prima gara dell’anno dopo il rinvio dei Gran Premi di Australia, Bahrein e Vietnam
La stagione di Formula 1 2020 sembra non avere pace dopo il rinvio del Gran Premio d’Australia proprio a poche ore dall’accensione dei motori. La diffusione del coronavirus sta coinvolgendo tutti i continenti e non lascia scampo nemmeno al mondo dei motori.
L’evento di apertura di quest’anno nel fine settimana a Melbourne è stato annullato dopo che la McLaren si era ritirata dalla gara per la positività di un membro del suo team al COVID-19.
Con il Grand Prix cinese di aprile già rinviato, i funzionari del campionato di F1 e la FIA hanno deciso di sospendere anche gli appuntamenti in Bahrein e Vietnam, che si dovevano tenere rispettivamente il 22 marzo e il 5 aprile.
Ora la Federazione sta valutando se posticipare anche l’inizio della campagna europea, con il Gran Premio di Olanda, Spagna e Monaco che andrebbero a slittare di qualche mese. Così facendo il mondiale 2020 vedrebbe il semaforo verde a Baku il 7 giugno.
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Formula 1, stagione 2020: ecco quando inizia il campionato mondiale
“A questo punto il nostro focus è davvero affrontare i problemi questo fine settimana”, ha detto il capo di Liberty Media Chase Carey.
“Chiaramente, sono appena arrivato dal Vietnam, dove abbiamo deciso il da farsi sulle prossime gare.
“Ma a questo punto penso che ciò che vogliamo davvero fare sia assicurarci di affrontare i problemi qui, affrontarli correttamente.
“È una situazione abbastanza difficile da prevedere davvero. E’ ovviamente una situazione fluida.
“Oggi è diverso rispetto a due giorni fa, il che è diverso rispetto a quattro giorni fa. Quindi, cercare di guardare fuori e fare qualche tipo di previsione è davvero impossibile“.
Carey ha affermato che gli sviluppi in rapida evoluzione intorno all’epidemia di coronavirus stanno rendendo difficile organizzare il mondiale di Formula 1, considerando la moltitudine di paesi coinvolti.
“Tutti vogliono una risposta e ci piacerebbe avere una risposta“, ha detto quando gli è stato chiesto dove il personale di F1 dovrebbe prenotare i biglietti per andare a correre la prima gara.
“Penso che non puoi forzare una risposta a qualcosa a cui in questo momento non hai una risposta. Penso che dobbiamo solo continuare a fare quello che stiamo facendo, ascoltando tutti gli esperti del mondo.
“Chiaramente siamo uno sport globale. E quindi non stiamo solo affrontando un problema per singolo paese, stiamo affrontando una serie di complessità. Ma penso che dobbiamo continuare a seguire la situazione di giorno in giorno, aggiornando le nostre decisioni“.
La Formula 1 2020 dovrebbe quindi cominciare a Baku il prossimo 7 giugno, ma tutto può cambiare da un momento all’altro.
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