In Francia 3.500 Puffi sfidano il coronavirus: ” Pufferemo la malattia!”
Il raduno di due giorni fa a Lederneau in Francia è stato veramente singolare, si sono ritrovati in 3.500 Puffi per battere il record mondiale dei raduni dei personaggi di fantasia del disegnatore Pejo.
Fortunatamente il resto della Francia sembrerebbe composto da persone più “sobrie” rispetto ai 3.500 Puffi di Laderneau, di fatti sono stati insultati su tutti i social conosciuti.
Non perché vestiti da Puffi ovviamente, nel 2020 la cosa non colpisce nemmeno più di tanto, bensì perché in un momento in cui il mondo sta lottando contro una quasi dichiarata pandemia, il radunarsi in maniera così massiccia è sembrato veramente fuori luogo.
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Più che alti “due mele o poco più”, le mele le hanno in testa…
L’agenzia francese France Press, si è divertita a pubblicare un video su Twitter, dove si può vedere il “Puffo raduno” in tutto il suo splendore…
Ricordiamo che a livello mondiale la Francia dopo l’Italia è il paese più colpito dal coronavirus anche se con numeri al momento inferiori.
Nel video pubblicato si può ascoltare un Puffo che prende la vita con filosofia, “Pufferemo” il coronavirus il suo motto…
Frase che inevitabilmente ha acceso il web, il commento più leggero è stato “come si dice idiota in francese? ”
Come scritto in precedenza di commenti negativi e accusatori ne sono venuti a valanga e possono essere letti ancora oggi sui vari social, al tempo stesso però è arrivato anche qualche commento positivo, dove in un periodo così buio un po’ di “leggerezza” si è vista anche come un bene…
Gli ottimisti però trascurano una cosa non da poco conto, che un raduno di così tante persone in un periodo così “delicato”, potrebbe realmente trasformarsi in una bomba virale pericolosissima, bomba di cui al momento né la Francia né l’Europa hanno bisogno…
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