Superbike, GP Australia: Superpole per Sykes su BMW, incidente spaventoso per Alvaro Bautista sulla Honda
Tom Sykes ha conquistato una pole position straordinaria nel primo appuntamento del campionato WorldSBK 2020 a Phillip Island. Molto meno positivo il sabato di Alvaro Bautista che ha subito un grosso incidente alla prima qualifica in sella alla Honda.
Una sessione veloce e frenetica che è stata interrotta a metà quando la Puccetti Kawasaki di Xavi Fores è uscito di pista distruggendo la carena. La pausa non ha interrotto il flusso di Sykes in gradi di stampare uno splendido giro di 1m e 29.290 secondi nelle fasi finali.
All’inizio ha inflitto otto decimi di distanza al secondo, ovvero Scott Redding, che poi è riuscito a migliorare fino a ridurre il margine a tre decimi. Per Sykes risultato storico, visto che è il primo pilota a raggiungere 50 pole position nel mondiale Superbike.
Redding – che è stato il più veloce in tutte e tre le sessioni di prove – avrebbe potuto sperare di avvicinarsi, ma non ha sfruttato al meglio la gomma da qualifica. Il britannico ha comunque fatto abbastanza nel suo secondo tentativo assicurandosi il posto d’onore al debutto nella categoria.
Jonathan Rea ha completato la prima fila con il terzo tempo, mentre Toprak Razgatlioglu si è assicurato una delle sue migliori superpole di sempre, risultando il primo pilota Yamaha in griglia.
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Superbike, GP Australia: Superpole per Sykes, incidente spaventoso per Bautista
Leon Haslam ha piazzato la sua Honda al quinto posto, completando una griglia di partenza con cinque diverse marche nelle altrettante prime cinque posizioni. Per la casa giapponese una notizia positiva dopo aver visto il suo pilota di punta Bautista buttare via le speranze di un buon posto in griglia con un incidente davvero spaventoso.
Lo spagnolo stava seguendo Redding quando è finito largo all’ingresso di un curvone sinistro, mettendo le ruote sull’erba e costringendo a lasciar cadere la CBR1000RR-R. La moto si è impennata sulla ghiaia arrivando fino alle barriere, completamente distrutta. Nonostante tutto Bautista è uscito fortunatamente illeso.
Grande delusione per l’altra BMW, quella di Eugene Laverty, ben al di sotto del benchmark del suo compagno di squadra al 13° posto. Anche Chaz Davies non è riuscito a spingere a dovere la sua Ducati, terminando la qualifica in 16° posizione.
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ECCO LA CLASSIFICA COMPLETA:
1 Tom Sykes GBR BMW WorldSBK Team BMW S1000RR 1m 29.230s
2 Scott Redding GBR Aruba.it Racing Ducati Ducati Panigale V4 R 1m 29.569s
3 Jonathan Rea GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10RR 1m 29.598s
4 Toprak Razgatlioglu TUR Pata Yamaha Yamaha YZF R1 1m 29.769s
5 Leon Haslam GBR Team HRC Honda CBR1000RR-R 1m 29.859s
6 Michael van der Mark NED Pata Yamaha Yamaha YZF R1 1m 29.863s
7 Loris Baz FRA Ten Kate SBK Yamaha Yamaha YZF R1 1m 29.970s
8 Alex Lowes GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10RR 1m 30.043s
9 Sandro Cortese GER Pedercini Kawasaki Kawasaki ZX-10RR 1m 30.072s
10 Xavi Fores ESP Puccetti Kawasaki Kawasaki ZX-10RR 1m 30.222s
11 Maximilian Scheib CHI Orelac Racing Verdnatura Kawasaki ZX-10RR 1m 30.349s
12 Federico Caricasulo ITA GRT Yamaha Yamaha YZF R1 1m 30.369s
13 Eugene Laverty IRL BMW WorldSBK Team BMW S1000RR 1m 30.369s
14 Michael Ruben Rinaldi ITA Team GoEleven Ducati Panigale V4 R 1m 30.793s
15 Alvaro Bautista ESP Team HRC Honda CBR1000RR-R 1m 30.963s
16 Chaz Davies GBR Aruba.it Racing Ducati Ducati Panigale V4 R 1m 30.966s
17 Garrett Gerloff USA GRT Yamaha Yamaha YZF R1 1m 31.227s
18 Takumi Takahashi JPN Mie Althea Honda Honda CBR1000RR-R 1m 33.879s
Leon Camier GBR Barni Ducati Ducati Panigale V4 R Withdrawn
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