Rimandato il Beijing auto show, il salone auto di Pechino, a causa del coronavirus. La data è ancora da destinarsi, ecco le diverse possibilità
L’epidemia del coronavirus sta inevitabilmente attaccando il mercato cinese, il quale sta subendo un calo percentuale drastico delle vendite. Il Beijing auto show, ossia il salone auto di Pechino, è stato ufficialmente rimandato. Originariamente, questo grande evento si sarebbe dovuto tenere dal 21 al 30 aprile, attirando turisti e appassionati da ogni parte del mondo. La grave epidemia che sta colpendo il paese ha però dovuto far fare dietrofront agli organizzatori. La prossima data è ancora da destinarsi, ma difficilmente verrà riorganizzato prima che la malattia venga finalmente contenuta. L’evento si tiene ad anni alternati a Pechino e a Shangai. Per questa edizione sarebbe dovuto toccare alla capitale cinese, ma inevitabilmente adesso viene difficile pensare a una riorganizzazione in tempi brevi.
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Mercato cinese in calo a causa del coronavirus
La terribile epidemia che sta devastando la Cina sta, inevitabilmente, avendo effetti disastrosi anche per quanto riguarda il mercato e l’economia del paese. La vendita cinese delle automobili è, da ormai parecchio anno, il primo mercato al Mondo. Questo dato è però destinato a cambiare. Nel solo gennaio 2020, infatti, le vendite sono calate del 20% rispetto al gennaio 2019. Per quanto riguarda le immatricolazioni, è stato registrato un -8% rispetto al 2018, con 25 milioni di macchine acquistate. Sempre a causa del coronavirus, inoltre, sono stati imposti dei blocchi alla produzione di automobili. La Volkswagen, casa automobilistica tedesca, è una di quelle la cui produzione cinese è al momento bloccata. La ripresa delle attività di produzione era fissata per lunedì 17 febbraio, salvo poi essere rimandata. Teoricamente di una settimana. La riapertura dovrebbe infatti essere fissata per lunedì 24.
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