Il primo italiano trovato positivo al coronavirus è attualmente ricoverato in quarantena presso lo Spallanzani di Roma.
Trattasi di uno dei 56 italiani rimpatriati da Wuhan, le sue condizioni al momento sono stabili, si riscontra solo un leggero aumento di temperatura e iperemia congiuntivale comunicano gli immunologi dell’ospedale romano.
Coronavirus: Insieme ai suoi connazionali rimpatriati dalla città cinese di Wuhan era in quarantena presso il centro sportivo dell’esercito della Cecchignola a Roma.
L’allarme era scattato dopo le analisi effettuate sui 56 italiani sotto osservazione, il soggetto risultato positivo è un uomo adulto al di sotto dei 40 anni che si trovava fortunatamente in una stanza singola, e sembra aver avuto pochissimi contatti con il resto del gruppo.
Alla Cecchignola dopo un’iniziale apprensione è tornata la calma, anche perché gli ultimi esami sui tamponi faringei (eseguiti con cadenza settimanale) nel resto del gruppo sono risultati negativi.
Nel frattempo la task force creata appositamente dal ministero della salute è pronta con ulteriori misure preventive nei confronti dei cittadini di ritorno dalle zone colpite dal virus.
Il presidente del consiglio Giuseppe Conte dopo il vertice con la protezione civile ha chiarito il momento che l’Italia sta vivendo:
“Il Coronavirus è un rischio sanitario che richiede costanti aggiornamenti. Dobbiamo mantenerci flessibili e nel caso aggiornare le nostre misure di sicurezza, proprio perché si mantenga la soglia di massima attenzione”.
Stabili ma ancora critiche le condizioni della coppia di turisti cinesi ricoverati presso l’ospedale romano trovati positivi al virus, le condizioni della coppia si erano aggravate circa 48 ore fa, si trovano ancora in terapia intensiva.
Al momento presso lo Spallanzani sono stati sottoposti al test 41 soggetti, di questi 32 sono risultati negativi e sono stati dimessi.
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