Per una corretta visibilità, è fondamentale controllare le condizioni delle spazzole tergicristallo, devono essere sempre efficienti, ne va della nostra sicurezza alla guida e di chi ci è accanto
Spesso tendiamo a sottovalutare la sostituzione delle spazzole tergicristalli, li riteniamo meno importanti rispetto ai pneumatici, al motore o ad altri componenti della vettura, è il primo sbaglio da non commettere.
Spazzole tergicristallo: La pioggia come la grandine o qualsiasi altro evento climatico spesso non avverte anche se siamo automobilisti coscienziosi che prima di mettersi in macchina danno una sbirciatina alle condizioni meteo, e affrontare ad esempio un acquazzone con spazzole rovinate può risultare molto pericoloso.
Un vizio che hanno molti guidatori è quello di interessarsi alle spazzole tergicristallo solo quando iniziano a fare rumore o a lasciare dei segni sul parabrezza, in quei casi la spazzola è già da sostituire per guidare in sicurezza.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE… Olio motore, è giusto cambiarlo a scadenza programmata? ecco la risposta
Gli elementi che contribuiscono a consumare le spazzole tergicristallo sono l’attrito con il parabrezza, gli sbalzi di temperatura, i raggi del sole, l’acidità della pioggia e le polveri sottili, come qualsiasi evento climatico che possa portare sofferenza al loro impiego come può essere il ghiaccio o la neve.
Spesso quando si sostituisce il tergicristallo in commercio capita di trovare solo la parte finale, ovvero la spazzola, bisognerà prestare molta attenzione, perché non esiste un formato std, ogni vettura ha il suo che può variare per lunghezza ma anche per compatibilità di aggancio al braccio di movimento.
Teniamo sempre a mente poi che una spazzola usurata non è solo pericolosa per la guida ma può irrimediabilmente rovinare il nostro parabrezza graffiandolo, e in quel caso i costi per la sostituzione ci faranno odiare la nostra pigrizia nelle manutenzioni.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE… Dispositivi antiabbandono: Rimborso solo ai primi 670 mila richiedenti