In merito al futuro del pilota Valentino Rossi, che ha deciso di non rinnovare con Yamaha, ha parlato l’amico e ds della VR46 Academy Alessio Uccio Salucci.
Nei giorni scorsi è arrivato l’annuncio del mancato rinnovo di Valentino Rossi con la Yamaha, che ha deciso di puntare per la stagione 2021sul giovane pilota Fabio Quartararo che attualmente corre con la Petronas Yamaha SRT. Il pilota francese affiancherà, dunque, Maverick Viñales prendendo il posto del nove volte campione del mondo italiano, che potrebbe approdare, invece, in Petronas. Non è completamente esclusa ancora, però, la possibilità di un eventuale ritiro di Rossi che potrebbe, dunque, disputare quest’anno l’ultima stagione in MotoGP. A parlare in merito è stato il direttore sportivo della VR46 Academy ed amico di Valentino, Alessio Uccio Salucci, durante la presentazione dello Sky Racing Team VR46 a Tavullia.
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Valentino Rossi ed il mancato rinnovo con Yamaha, Uccio Salucci: “È una questione di mercato, avevamo chiesto di aspettare un po’”
In molti si chiedono se quella che prenderà il via a marzo, sarà l’ultima stagione in MotoGP di Valentino Rossi, soprattutto dopo la notizia in merito al mancato rinnovo con la Yamaha. Il team giapponese ha deciso di puntare sul giovane pilota Fabio Quartararo che andrà ad affiancare Maverick Viñales dal 2021. Dopo la scelta di Yamaha, in questi giorni sono state avanzate due ipotesi sul futuro del Dottore che a febbraio festeggerà il 41esimo compleanno: la prima è quella del ritiro dalle corse per dedicarsi completamente alla VR46 Academy, mentre una seconda è l’approdo al team Petronas Yamaha, sostituendo proprio Quartararo. In merito, durante la presentazione dello Sky Racing Team VR46 a Tavullia, ha parlato il direttore sportivo della VR46 Academy ed amico di Rossi, Alessio Uccio Salucci. Uccio sul mancato rinnovo del contratto con Yamaha ha spiegato: “Ne parlavamo da un mese e –riporta la redazione di Sky Sport- la decisione è stata presa insieme, con la massima trasparenza di tutti. Avevamo chiesto di aspettare un po’, ma capiamo le esigenze del mercato piloti“. “È una cosa che ha avuto molta risonanza -prosegue Uccio- ma è da un mese che lavoriamo con Yamaha e con il general manager Lin Jarvis. Abbiamo preso questa decisione insieme, di comune accordo. Se l’anno prossimo avremo voglia di continuare, anzi, se arriveranno risultati e andremo forte, ci sarà una situazione fantastica perché quella del team Petronas è una moto ufficiale. Quindi -riporta Sky Sport– ripeto, c’è un grandissimo rapporto con Yamaha, anche perché si è trattato di una scelta un po’ delicata. C’è sempre stata una grandissima trasparenza, sia da parte nostra che da parte loro. È stato anche bello incontrarsi con Yamaha ragionare insieme e partorire questa decisione. Una decisione che rende Valentino molto tranquillo perché può vedere sin dai primi test e dalle prime gare il suo valore e poi decidere se continuare con una realtà importante come Petronas oppure pensare anche di ritirarsi“. Infine il ds della VR46 Academy conclude spiegando la motivazione della scelta: “È una questione di mercato, avevamo chiesto di aspettare un po’, anche se capiamo benissimo che oggi come oggi si comincia sempre prima a lavorare per il futuro e per prendere i piloti. Quindi anche Yamaha avrebbe fatto fatica ad aspettarci. Ecco perché abbiamo preso di comune accordo questa nuova decisione, con un’avventura che si può concretizzare l’anno prossimo con Petronas, un team ufficiale. Come visto l’anno scorso, poi, la squadra non è male. Quartararo e Morbidelli hanno fatto una grande stagione“.
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