Il viceministro Silieri ha poi ricordato come da sempre il ministero della salute è aperto ad eventuali modifiche del codice della strada, garantendo a tutte le associazioni il proprio aiuto per le opportune modifiche al decreto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE… Brexit, mercato dell’auto a rischio: ecco cosa cambierà
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visto l’articolo 87, quinto comma, della Costituzione;
Visto l’articolo 17, comma 1, della legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell’attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri;
Vista la legge 13 giugno 1991, n. 190, recante delega al Governo per la revisione delle norme concernenti la disciplina della circolazione stradale e, in particolare, l’articolo 3, comma 1, che prevede l’adozione di norme regolamentari per l’esecuzione e l’attuazione delle disposizioni del codice della strada;
Visto il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, e successive modificazioni, recante il nuovo codice della strada, e, in particolare, l’articolo 116 concernente la patente di guida, nonché l’articolo 119 riguardante i requisiti fisici e psichici per il conseguimento della patente stessa;
Visto il decreto legislativo 18 aprile 2011, n. 59, e successive modificazioni, recante attuazione delle direttive 2006/126/CE e 2009/113/CE, concernenti le patenti di guida e, in particolare, l’Allegato III, che stabilisce i requisiti di idoneità fisica e mentale per la guida di un veicolo a motore;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 495, e successive modificazioni, recante il regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada, e, in particolare, l’articolo 319 concernente i requisiti fisici e psichici per il conseguimento, la revisione e la conferma di validità della patente di guida, nonché l’articolo 320, relativo alle malattie ed affezioni invalidanti riportate nell’appendice II, per le quali si esclude la possibilità di rilascio del certificato di idoneità alla guida;
Considerata la necessità di apportare modifiche alla appendice II dell’articolo 320 citato, in considerazione del progresso scientifico intervenuto sui nuovi strumenti di diagnosi e sulle nuove terapie per la cura delle malattie del sangue;
Visto il parere favorevole del Ministero della salute;
Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso dalla Sezione consultiva per gli atti normativi, nell’adunanza dell’8 marzo 2017;
Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri, adottata nella riunione del 16 giugno 2017;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei ministri e del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti;
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE… Multe, in Europa ammontano a 410 milioni nel 2019: Italia al primo posto
L'affidabilità è un elemento fondamentale nella scelta di un’automobile. I consumatori si aspettano che il…
Quando si parla di moto divenute leggendarie grazie al grande schermo, la moto utilizzata da…
Ritrovata in un fienile quella che è considerata l'automobile più rara del mondo: una vera…
Toto Wolff è famoso come team principal della Mercedes in F1: di recente ha preso…
Vera e propria strage di multe per gli italiani d'ora in avanti. Ecco il nuovo…
Adriano Celentano, il "Molleggiato", è uno degli artisti più iconici della storia italiana, celebre non…