Le migliori auto che non sono mai state messe in vendita, i prototipi dimenticati
Per la serie storie vere, eventi incredibili ma realmente accaduti, oggi vi vogliamo raccontare la storia di alcuni fantastici modelli di automobili, preparati dalle migliori case internazionali, ma mai messe in vendita
Nel corso della storia i marchi automobilistici più importanti hanno sviluppato prototipi ingegnosi e pretenziosi, futuri modelli di serie. Questi presentano le ultime tendenze in fatto di design, tecnologia automobilistica e, soprattutto, capacità di sviluppo e impegno del marchio. Senza dubbio, molti di noi vorrebbero uno di questi veicoli nel proprio garage, ma ciò non sarà possibile. Di seguito condividiamo un elenco dei prototipi che ci hanno entusiasmato; ma per vari motivi non sono mai andati sul mercato. Le migliori auto mai nate.
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Progettata da Pininfarina per il marchio Ferrari, è stata presentata al Motor Show di Ginevra. Ideata per essere una macchina da corsa di tipo S, la 512 ha un tetto scorrevole e fori nella copertura del motore che lasciano brillare il motore 261C a 12 cilindri, l’auto ha un aspetto sorprendente e innovativo simile a una nave.
L’idea era quella di creare il successore della GT 40, il primo modello Ford all’altezza e alla categoria della linea Ferrari. E’ stato anche il primo a presentare il nuovo linguaggio della società New Edge, per dimostrare la capacità di creare le migliori auto high tech. Aveva un motore V12 con un’accelerazione fino a 100 km/h in tre secondi, una macchina da corsa. Lo sviluppo di questa vettura ha richiesto solo sei mesi ed è stato esposto in diversi prototipi. Nel 2009, l’unico esistente è stato messo all’asta e da allora ne è andata persa ogni traccia.
E’ stata annunciata nel 2008 come lo sviluppo della Roadster più straordinaria di tutti i tempi. Un’auto a due posti progettata per infrangere gli standard di ingegneria esterna delle auto. Una macchina totalmente nuova che conteneva l’equilibrio tra tecnologia e calore organica. Le sue proporzioni sono state prese dalla BMW Z4 del tempo e tutto il resto era al 100% rivoluzionario. Attualmente è conservata nel museo BMW di Monaco.
E’ stata presentata nel 2001 al Motor Show, con un concetto di 12 cilindri nel motore di tipo W, con una potenza di 591 CV e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi. Nel 2002 il marchio ha sollevato l’idea di produrre 150 unità per il 2004; tuttavia, c’erano dei limiti per realizzare il progetto ed è finito nella categoria dei prototipi.
Creato dal figlio di Henry Ford, questo classico ha un motore V8 da 85 cavalli. Ha un design discreto, unico ed elegante che ha suscitato grande sensazione con il suo parabrezza diviso e la sua schiena nuda. Questa vettura fu prodotta nello stabilimento di Lincoln, che a quel tempo rimase vuoto per la “Grande Depressione”. Dopo essere stata restaurata, la Speedster ha vinto il premio T. “Bob” Gregorie per l’eccellenza del design al Concorso di eleganza di Amelia Island nel 2013.
Un prototipo di una supercar, qualcosa di nuovo per il marchio, progettato per commemorare i 100 anni di Cadillac. Ispirato all’aereo da guerra F-22 Stealth, con un motore V12 che poteva essere visto attraverso un finestrino di vetro, aveva un tetto rimovibile e uno spoiler posteriore che modificava l’altezza e l’inclinazione in base alla velocità dell’auto. Fu un prototipo così sorprendente che riuscì a competere, per potenza e tecnologia, con auto come la Ferrari Enzo e la Lamborghini Diablo.
Arrivò a segnare un cambiamento di tendenza molto importante negli anni ’70, ritenendo che sarebbe stata l’auto del futuro per il suo design di tipo di veicolo spaziale. Questa vettura è stata progettata per essere il più vicino possibile al suolo per ottenere una resistenza aerodinamica con solo 0,84 m di altezza e 3,53 m di lunghezza. Era un prototipo troppo innovativo per l’epoca, ma inaugurò il cognome Stratos, una linea di discesa unica e decisiva per la categoria.
Riconosciuta al Salone dell’Auto di Parigi 2012 come la visione sportiva e ibrida più attraente e migliore dell’azienda. Questa vettura ha sbalordito la concorrenza con la sua estetica aggressiva e straordinaria con parte del tetto in rame puro e alcuni dettagli in legno creati da giornali riciclati. Per alcuni era troppo straordinaria per essere vera. Ha un motore 3.7 V8 HDiesel ibridato con un motore elettrico, ereditato dalla concorrenza Peugeot della categoria LMP1. La sua tecnologia ibrida recupera energia dalla frenata e immagazzina batteria agli ioni di litio che fornisce 80 CV di potenza in più.
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