Paulo Goncalves veterano della Dakar è deceduto durante la settima tappa del rally: la carovana si trovava in Arabia Saudita quando si è verificato il tragico evento.
Privo di sensi ed in arresto cardiaco, così i soccorsi hanno rinvenuto Paulo Goncalves, pilota di 40 anni portoghese e sportivo di comprovata esperienza. Nonostante i tentativi di soccorso ed il trasporto in ospedale, l’uomo non è sopravvissuto e ne è stato constatato il decesso. Goncalves, soprannominato Speedy, era un veterano, e vantava una ragguardevole carriera. Il suo debutto alla Dakar era avvenuto nel 2006 e per ben quattro volte era riuscito a prendersi un posto nella cosiddetta top ten: nel 2015 ha conquistato un secondo posto. Nel 2013 è stato incoronato campione del mondo di rally fuoristrada.
Dakar, morto il pilota portoghese Paulo Goncalves
Si chiude con un decesso la settima tappa della Dakar in Arabia Saudita. Paulo Goncalves, 40 anni e già partecipante del rally negli anni passati, è morto dopo essere stato ritrovato privo di sensi ed in arresto cardiaco al km 276. Numerosi i tentativi dei soccorritori di salvargli la vita e trasportarlo con l’elicottero in ospedale per accelerare i tempi, purtroppo risultati tutti vani. Giunto presso il nosocomio è stato dichiarato il decesso del portoghese.
Paulo, detto Speedy, Goncalves era un veterano, un pilota giunto alla sua tredicesima Dakar, in cui aveva esordito nel lontano 2006. Per ben 4 volte era riuscito a piazzarsi nella top ten della competizione, conquistando finanche il secondo posto nel 2015 alle spalle di Marc Coma. Goncalves era padre di due figli, un grande sportivo appassionato di sci e cinema, ed era uno dei pochi a poter vantare il fatto di aver corso, riporta Il Corriere della Sera, la Dakar in tutte le sue sedi. Prima di iniziare qua sua avventura, il portoghese aveva dichiarato: “È bello essere parte della storia. Ho corso due volte in Africa, 11 volte in Sud America e ora in Arabia Saudita. Sono pochi ad averlo fatto…“. Goncalves, la sua 13a Dakar la correva con un nuovo team, lo Hero Motorsports Team Rally, dopo aver lasciato il Monster Energy Honda Team, insieme al quale nel 2013 era riuscito a vincere il titolo di campione del mondo di rally fuoristrada.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Dakar 2020, sesta tappa: Alonso ottimo sesto, il leader resta Sainz