F1, Il pagellone del Gp di Abu Dhabi, ultimo appuntamento del campionato 2019
Il mondiale di F1 chiude i battenti dopo la gara andata in scena oggi ad Abu Dhabi. Sul circuito di Yas Marina, Lewis Hamilton ha ottenuto un’altra vittoria senza storia, avvisando tutti sulle sue motivazioni in vista del 2020. Da rivedere la prestazioni della Ferrari, discreta in qualifica ma ancora con grosse lacune sul passo gara. L’usura degli pneumatici è il tallone d’Achille della Rossa di Maranello e non le ha consentito di duellare con Verstappen, alla fine secondo al traguardo. Leclerc è riuscito quanto meno a centrare il podio, che mancava da Sochi, davanti ad uno scatenato Bottas e al compagno di squadra Vettel, ancora una volta in ombra. Un bravo a Sainz, decimo alla fine dopo un bel duello con Ricciardo, e sesto nella graduatoria mondiale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> F1, Gp Abu Dhabi: Hamilton chiude in bellezza
F1, Il pagellone di Abu Dhabi
Voto 0: I meccanici del box Ferrari. Durante il pit stop di Vettel, sbagliano nel montare l’anteriore sinistra, facendo perdere quasi 5″ al tedesco. In più c’è quella piccola irregolarità sulla benzina della monoposto di Leclerc, tanto per non farsi mancare nulla…
Voto 1: Stroll. Ritiro per il canadese a 7 giri dal termine dopo una gara assolutamente anonima. Come sempre.
Voto 2: Giovinazzi. Si ritrova a duellare con Kubica, finendo anche per colpirlo colpevolmente. Chiude sedicesimo senza squilli.
Voto 3: Gasly. Rovina la sua gara già dalla partenza, con un evitabilissimo contatto con una Racing Point.
Voto 4: La Haas. Magnussen 14° e Grosjean 15°, doppiati dai primi. La scuderia americana incappa in un altro week end nero, per la gioia (si fa per dire) di Gunther Steiner.
Voto 5: Hulkenberg. All’ultima gara con la Renault era lecito attendersi qualcosina in più. Tanto per lasciare un buon ricordo. Dodicesimo e battuto ancora una volta dal compagno Ricciardo.
Voto 6: Sainz. Sei come il posto nella classifica finale del mondiale piloti. Estremamente consistente come il suo idolo Alonso e tenace nel contendere la decima piazza a Ricciardo. Il ragazzo si farà.
Voto 7: Leclerc. Parte subito in quarta, mettendo dietro Verstappen dopo poche curve. Spinge al massimo finchè gli pneumatici glielo consentono. Poi si deve arrendere agli evidenti problemi della Ferrari sul passo gara. Torna al podio dopo Sochi.
Voto 8: Bottas. Partendo dall’ultimo posto non era così semplice arrivare quarti, soprattutto se consideriamo che non ci sono stati ritiri tra i primi. Sfiora anche il terzo gradino del podio, arrivando a pochi decimi da Leclerc. Sarebbe servito un giro in più.
Voto 9: Verstappen. Il primo degli umani. Lascia andare Leclerc nel corso della prima tornata, ma resiste su Vettel. La sua strategia consistente con le gomme dure lo mette a riparo dagli altri. Peccato non poter fare di più.
Voto 10: Lewis Hamilton. Ancora una volta il dominatore di Abu Dhabi (5 vittorie nelle ultime 9 edizioni). Il suo ritmo è senza storia, la sua fame è senza fine. Piazza anche il giro veloce con gomme bianche alla fine. Roba da urlo.
>>> Clicca qui per leggere la classifica del Gp di Abu Dhabi >>>