Citroen E-Jumpy, il furgone elettrico del 2020. Una vera rivoluzione nel settore.
L’offensiva elettrica di Citroën inizierà nel 2020 e porterà a una gamma in cui tutti i suoi modelli saranno dotati di meccanica ibrida o elettrica. Ciò include i veicoli commerciali e il primo ad avere una versione elettrica al 100% sarà la Citroën e-Jumpy, che arriverà sul mercato nel 2020 (seguirà una nuova Berlingo elettrica nel 2021).
Basato sul Jumpy 2016, è un furgone gemello del Peugeot e-Expert e Opel Vivaro-e. Il marchio riferisce di essere rivolto a professionisti che cercano comfort, costi di utilizzo ridotti e necessitano di libertà di accesso ai centri urbani, dove le consegne di acquisti attraverso il commercio elettronico sono salite alle stelle.
Garantiscono inoltre che i benefici non vengano compromessi, mentre la meccanica elettrica offre maggiore serenità e comfort al volante (a causa dell’assenza di vibrazioni e rumore), generando al contempo un’immagine positiva e prendendosi cura dell’ambiente per non avere emissioni eccessive.
Come le varianti elettriche di Peugeot Expert e Opel Vivaro, è stato sviluppato sulla piattaforma EMP2 ed è offerto con due possibili batterie:
50 kWh: consente di percorrere 200 chilometri con un singolo carico nell’ambito del ciclo WLTP
75 kWh: l’autonomia fino a 300 chilometri.
D’altra parte, la sua capacità di carico non è affatto influenzata dalla presenza delle batterie, poiché lo spazio che ha è esattamente lo stesso della combustione Jumpy. Immaginiamo che in seguito anche Citroën SpaceTourer (la variante di questo furgone per un massimo di 9 passeggeri), potrà offrire in opzione anche questo motore.
Attualmente Jumpy è offerto con cinque versioni, tre delle quali nuove e con approcci molto diversi:
Lavoratore: per lavori, sospensioni elevate, protezione sotto motore, carico utile più elevato e Grip Control.
Conducente: progettato per lunghi viaggi, ha ausili di guida in termini di comfort e sicurezza.
CityVan: progettato per l’uso urbano, privilegia l’agilità e la gestibilità.