F1, Vettel e Leclerc davanti a tutti in Brasile, nelle prove libere del venerdì.
Sebastian Vettel e Charles Leclerc hanno completato la prima fila virtuale nel primo giorno di prove del GP del Brasile sul circuito “Carlos Pace” di Interlagos.
Il tedesco ha sopravanzato Leclerc di soli 21 millesimi di secondo, con Max Verstappen terzo sulla Red Bull a un decimo, davanti ai piloti Mercedes Valtteri Bottas e Lewis Hamilton. Tutti i primi cinque sono racchiusi in appena due decimi abbondanti.
La seconda sessione di prove libere si era aperta con un brutto incidente ai danni di Robert Kubica, tradito dall’asfalto umido, ma uscito fortunatamente illeso dall’abitacolo.
Da segnalare anche la giornata non particolarmente fortunata per i motori Honda, con entrambe le Toro Rosso di Gasly e Kvyat costretti ad interrompere i propri run per rotture del propulsore.
Le prove libere due si sono svolte in condizioni nuvolose ma di quasi sostanziale asciutto dopo il tempo umido della sessione mattutina, che aveva compromesso il lavoro dei top team (Hamilton e Verstappen non hanno segnato tempi significativi, facendo registrare solo 3 tornate).
È stato un altro colpo per la Williams, che ha lottato per il ritmo tutto l’anno e nelle ultime gare ha sofferto di una carenza di pezzi di ricambio.
Leclerc, che verrà penalizzato di 10 posizioni in griglia per la sostituzione della power unit, ha sbagliato proprio nell’ultimo settore, mostrando un grande potenziale sul giro secco. Ancora qualcosina da migliorare sul passo gara per quanto riguarda entrambe le Ferrari, non lontane però dai riferimenti di Mercedes e Red Bull.
La Ferrari potrebbe vedere i risultati della sessione come una rivendicazione dopo quelle che sono state considerate accuse infondate sul proprio motore in seguito alle dichiarazioni di Verstappen ed ai successivi chiarimenti della FIA.
Per quanto riguarda i risultati degli altri, il migliore è stato Kevin Magnussen con la Haas, che per una volta non ha lottato con la temperatura delle gomme in una stagione deludente per il team americano. Dietro di lui la Renault di Daniel Ricciardo e l’Alfa Romeo di Kimi Raikkonen, sempre a suo agio sul circuito che gli consentì di conquistare il suo unico titolo mondiale nel 2007.
Il secondo pilota della Red Bull Alexander Albon, confermato con il team per il 2020 all’inizio di questa settimana, dopo il miglior crono della prima sessione davanti a Bottas e alle due Ferrari, ha avuto un incidente proprio in chiusura di FP1, non trovando più il feeling nel pomeriggio e chiudendo nono a circa 9 decimi dai migliori.
Clicca qui per leggere la CLASSIFICA COMPLETA DELLE FP2
