F1, le ultime notizie sui piloti per il 2020. Analizziamo la line-up delle divere scuderie per la prossima stagione.
Con due gare di F1 ancora da disputare nel 2019, i piloti fuori contratto stanno esaurendo il tempo per assicurarsi il loro posto in griglia a Melbourne il prossimo anno, per la prima gara della stagione di Formula 1 2020.
L’Alfa Romeo è stato l’ultimo team a confermare la sua formazione di piloti, lasciando solo Williams, Red Bull e Toro Rosso ancora alle prese con le loro line-up.
Questi ultimi due team, tuttavia, dovrebbero annunciare i loro piloti 2020 nei prossimi giorni.
Ecco una carrellata delle ultime notizie e voci che circolano riguardo i posti rimanenti sulla griglia di F1, nonché gli accoppiamenti di driver confermati per il 2020.
MERCEDES
Formazione del 2020 confermata: Lewis Hamilton e Valtteri Bottas
La Mercedes ha confermato la sua gamma di piloti per la stagione 2020 in vista del Gran Premio del Belgio, concludendo mesi di speculazioni su chi avrebbe affiancato Lewis Hamilton la prossima stagione.
Valtteri Bottas rimarrà con il team nel 2020 dopo che Mercedes ha esercitato una clausola di proroga di un anno nel suo contratto per tenerlo accanto al campione del mondo in carica.
Il pilota di riserva Esteban Ocon era stato messo in preallarme, salvo poi essere annunciato come pilota Renault per il 2020.
FERRARI
Formazione del 2020 confermata: Sebastian Vettel e Charles Leclerc
All’inizio di quest’anno, sembrava che Sebastian Vettel potesse accendere il mercato piloti quest’inverno. Charles Leclerc stava conquistando vittorie consecutive, facendo sembrare ridicolo il ritmo di Vettel, e l’ingiustizia percepita dal tedesco per la sua penalità in Canada sembrava bruciare fortemente.
Un ritorno alla Red Bull poteva essere una soluzione, dato il posto vacante a fianco di Verstappen e il suo passato da quattro volte campione del mondo con la casa austriaca.
Poi le cose hanno iniziato a migliorare con una vittoria a Singapore, una pole position e un podio in Giappone, seguito da un secondo posto in Messico.
La situazione è ancora lungi dall’essere perfetta: dalla fine di settembre, Vettel ha sofferto di un ritiro, degli errori di strategia della Ferrari e delle sue stesse sbavature.
Ma con Alex Albon che ha messo a segno ottime prestazioni per la Red Bull, e forte ancora di un contratto con la Ferrari per il 2020 – così come Leclerc – Vettel dovrebbe arrivare a Melbourne ancora sul sedile della rossa. Aspettiamoci però una super competizione all’interno dello stesso garage, fra l’esperto campione e il “predestinato” monegasco.
RED BULL
Lo slancio di crescita, un motore potente e la vittoria in un paio di gare, più un contratto di un altro anno già firmato, sembrano mantenere Max Verstappen alla Red Bull per la prossima stagione.
Ormai Alex Albon, dopo aver disputato sette gare in Red Bull e, forte di una splendida rimonta ad Austin, dovrebbe essere sicuro del posto al fianco del talento olandese.
Il dott. Helmut Marko, capo del team, ha dichiarato di prendere in considerazione solo Albon e uno tra gli attuali piloti Toro Rosso, Gasly e Daniil Kvyat. Chi rimarrà escluso dal sedile principale, gareggerà con la sorella minore.
MCLAREN
Formazione del 2020 confermata: Carlos Sainz e Lando Norris
Il ringiovanimento in corso della McLaren, aiutato dalle reclute del 2019 Carlos Sainz e Lando Norris, ha portato i suoi frutti e lascia presagire un continuum nella gestione sportiva.
Attualmente al quarto posto nel campionato dei costruttori, la McLaren è in corsa per la sua migliore stagione dal 2012 – e il suo annuncio ha posto fine alle voci secondo cui Fernando Alonso poteva essere prossimo ad un clamoroso ritorno.
TORO ROSSO
La politica delle porte girevoli in Toro Rosso può essere sconcertante, in particolare negli ultimi tempi, quando il suo programma per giovani piloti non è riuscito a produrre candidati adeguatamente qualificati.
Il ritorno di Pierre Gasly dopo la sua retrocessione dalla Red Bull gli ha offerto la possibilità di riconquistare la forma che a volte mostrava nel 2018 – vedi il quarto posto in Bahrain, per esempio – e dargli la possibilità di ricostruire la sua carriera in un ambiente familiare.
Fedele alla tradizione, tuttavia, la Red Bull si atterrà al proprio programma di guida quando si tratta di riempire ciascuno dei suoi posti. C’è un sedile vacante alla Red Bull e i due spazi alla Toro Rosso; la squadra probabilmente deciderà chi tra Alex Albon, Pierre Gasly e Daniil Kvyat sarà al fianco di Max Verstappen, già nelle prossime settimane.
Il campione della Super GT e della Super Formula Naoki Yamamoto ha sostituito Pierre Gasly per la FP1 in Giappone, ma il pilota sponsorizzato dalla Honda è stato escluso dalla corsa per un posto in Toro Rosso per la prossima stagione dal team principal Christian Horner.
RENAULT
Formazione del 2020 confermata: Daniel Ricciardo ed Esteban Ocon
Esteban Ocon è stato confermato come pilota Renault per il 2020, in sostituzione di Nico Hülkenberg che era fuori contratto alla fine dell’anno.
Ocon ha mostrato lampi di grande velocità durante due stagioni con la Force India, anche se il compagno di squadra Sergio Pérez lo ha superato in classifica. Ha un curriculum impressionante, però, avendo vinto il campionato FIA F3 2014 come debuttante (battendo Max Verstappen, tra gli altri) e proseguendo ottenendo il titolo GP3 nella stagione successiva.
La casa francese ha subito un inizio deludente di stagione, ma Daniel Ricciardo non si aspettava certo di lottare per le vittorie quando ha firmato – quest’anno o anche il prossimo – quindi è probabile che rimanga almeno fino al 2021.
ALFA ROMEO
Confermata la formazione 2020: Kimi Räikkönen e Antonio Giovinazzi
Kimi Räikkönen si sta muovendo verso la metà di un contratto biennale con la squadra svizzera, e verrà affiancato da Antonio Giovinazzi per una seconda stagione, dopo una serie di forti prestazioni.
Nelle prime 12 gare, il veterano finlandese aveva superato il suo giovane compagno di squadra di 31 punti a uno, mettendo in dubbio il futuro di Giovinazzi. Dalla pausa estiva, tuttavia, il pilota italiano è cresciuto esponenzialmente e ha imposto la sua supremazia dal Gp del Belgio in poi.
Ora è stato confermato come secondo pilota Alfa per il 2020, dopo il Gran Premio degli Stati Uniti, con Frédéric Vasseur, il capo squadra, che lo ha elogiato e coccolato in vista del definitivo salto di qualità.
“Il modo in cui si è integrato nella squadra ed è costantemente migliorato durante la sua prima stagione da pilota ufficiale, è molto promettente e non vediamo l’ora di tirar fuori il suo pieno potenziale nel prossimo futuro”, ha detto.
Con il passare del tempo, il secondo sedile Alfa potrebbe diventare una scelta naturale per i membri della Ferrari Driver Academy, che attualmente comprende i piloti della F2 Mick Schumacher, Giuliano Alesi e Callum Ilott, oltre ai piloti della F3 Marcus Armstrong e Robert Schwarzmann (e, più in basso, il nipote di Emerson Fittipaldi, Enzo). All’inizio di questa stagione, Schumacher ha ottenuto la sua prima vittoria nella F2, nella gara sprint di Budapest, ma le incoerenze precedenti lo hanno lasciato fuori dalla top 10 del campionato con solo due round rimanenti.
RACING POINT
Formazione del 2020 confermata: Sergio Perez e Lance Stroll
Dopo ottime prestazioni tra il 2013 e il 2017, quando, come Force India, ha superato se stessa, finendo nella top sei ogni anno nel campionato mondiale per costruttori (con un picco di due quarti posti), la squadra rinominata, ha vissuto nell’anonimato nella sua prima stagione completa sotto nuova proprietà. Lance Stroll è stato surclassato dal compagno di squadra Sergio Perez in qualifica, ma ha fatto ammenda con alcune prestazioni di gara più consistenti. In una squadra in parte di proprietà di suo padre, il suo futuro è sicuro più di chiunque altro.
Perez porta sponsorizzazioni utili e non è stata una sorpresa quando ha annunciato di aver prorogato il suo attuale contratto di tre anni, nonostante le voci di un potenziale passaggio in Haas.
HAAS
Formazione del 2020 confermata: Kevin Magnussen e Romain Grosjean
La propensione di Kevin Magnussen e Romain Grosjean a scontrarsi, anche nelle situazioni più promettenti, ha portato molti a pensare che ci sarebbe stato almeno qualche cambiamento nel 2020 – forse un rifugio per Nico Hülkenberg – che è attualmente senza un contratto per il prossimo anno.
Non è così, tuttavia, poiché Haas ha annunciato che rimarrà fedele al suo attuale abbinamento di piloti per il 2020, per la quarta stagione consecutiva. Il team ha affermato che l’esperienza dei piloti, che hanno dovuto combattere con la carenza di prestazioni della vettura 2019, è stata un fattore chiave nella decisione.
Anche così, con Grosjean che ha solo otto punti nel campionato piloti, rispetto ai 18 di Magnussen, la decisione sembra una concessione per il francese.
Robert Kubica è stato associato ad un ruolo di collaudatore con il team americano per il 2020, e il direttore sportivo Guenther Steiner ha confermato l’interesse durante il Gran Premio di Russia.
WILLIAMS
Sempre rilegata all’ultima fila in griglia di partenza, la scuderia inglese ha visto l’unica luce in George Russell,uno dei migliori giovani in circolazione. È sempre difficile valutare il pieno potenziale di un pilota in un’auto non competitiva come la Williams FW42, ma Russell si è comportato in modo coerente e dignitoso in una situazione difficile. Il pilota junior Mercedes è confermato in squadra per la stagione 2020 e vista l’impossibilità di tornare nella sua casa madre, dovrebbe rispettare il proprio contratto.
Dopo otto stagioni lontano dalla F1, a seguito di un incidente di rally che lo ha lasciato con ferite potenzialmente letali, Robert Kubica ha segnato uno dei più grandi ritorni sportivi dell’era moderna. I suoi risultati non sono stati così magici come questa storia, e non sorprende che abbia annunciato che lascerà la squadra alla fine della stagione.
Il pilota di riserva Nicholas Latifi sembra il più probabile candidato al suo posto. Il canadese ha già partecipato alle prime libere del Gp del Messico ed è previsto un suo utilizzo anche ad Abu Dhabi, in quella che dovrebbe essere una prova generale in vista del prossimo anno. L’annuncio della Williams, tuttavia, non arriverà prima della fine della stagione.