Yamaha T-Max 560 2020, presentato all’EICMA di Milano in anteprima.
Il successo del maxiscooter di Iwata, lo Yamaha T-Max 560 2020, prevede un leggero aggiornamento che evidenzia l’aumento di cilindrata del suo doppio motore, che ha anche presentato la versione Tech Max, super equipaggiata.
Cambia per non cambiare, questo sembra essere lo slogan del nuono T-Max, poiché esternamente sembra esattamente uguale a come è attualmente venduto.
Difatti la parte anteriore e i lati del bifaro sono uguali, solo con l’aggiunta di indicatori di direzione a led e LED DRL nei fari.
Al posteriore è dove si apprezza un cambiamento, poiché viene adottato un nuovo disegno della luce a forma di T, costituito da un grande spazio verticale – come nel modello di tre anni fa – e due piccoli orizzontali.
Ma il grande cambiamento non si vede, dal momento che si nasconde nel suo doppio motore bicilindrico, che passa dalla cilindrata attuale da 530 c.c., fino a 560 c.c., e si adatta ai requisiti delle normative Euro 5.
Un’altra novità è che il cavalletto centrale che può essere bloccato a distanza, e serve come antifurto o per prevenire una caduta accidentale quando lo scooter è parcheggiato, per esempio.
Le novità della Yamaha T-Max 560 2020
- Evoluzione del modello attuale con maggiore capacità cubica e maggiori dettagli
-Motore revisionato con 30 c.c. in più -560 c.c., 4T, LC, 8V, DOHC, IE- ed Euro 5
-Raffreddamento del motore ottimizzato e suono di scarico raffinato
- Parte posteriore ridisegnata per facilitare l’accesso dei passeggeri
-Luce posteriore a forma di T e indicatori LED
-Miglioramenti delle impostazioni di sospensione
-Pannelli laterali rinnovati
- Blocco del supporto centrale remoto
-Poggiapiedi in alluminio