Automotoretrò 2011: veicoli d’epoca e non solo nei padiglioni del Lingotto di Torino

AUTOMOTORETRO’ 2011 – Ieri ha preso il via, nei padiglioni del Lingotto di Torino, Automotoretrò 2011 la mostra dedicata ai 450 espositori intervenuti con la più interessante collezione dei veicoli d’epoca e del ricco indotto di settore. Protagonista della manifestazione è Fiat Group Automobiles che conferma con la sua partecipazione l’interesse ad una passione in crescita.

Il Gruppo Fiat accoglie il pubblico con alcuni esemplari storici dei marchi Fiat, Lancia, Alfa Romeo e Abarth, insieme alle novità dell’attuale produzione. Della Fiat sono esposte tre storiche Fiat 501 SS (1920), Fiat 514 Mille Miglia (1930) e Fiat 508 Balilla Sport “Siata” (1933).

Accanto alle storiche spicca la nuova Fiat 500 TwinAir 85 CV. Il valore record di 92 g/km, consente a Fiat 500 di essere la vettura con motore a benzina turbo con il più basso livello di CO2 sul mercato. Il tema dello stand Alfa Romeo si sviluppa attorno alla nuova “Giulietta 1750 TBi Quadrifoglio Verde”, versione con l’esclusivo “Quadrifoglio” che segna la storia sportiva dell’Alfa Romeo. La “RL Targa Florio del 1923 è il modello su cui debutta l’emblema. Nel 1954 è la volta della “1900 Sport Spider”. Nel 1970 la “GTA 1300 Junior” a “parafanghi allargati” è vittoriosa nel challenge Europeo Turismo del 1972.

La Lancia punta i riflettori sulla Lambda, auto apparsa subito rivoluzionaria. Qui si fanno ammirate Lambda IX serie del 1931, Lambda V serie del 1925 e Lambda VI serie del 1926. Le tre vetture storiche faranno da cornice a due vetture attuali: Musa “5th Avenue” e Ypsilon.

Per la Abarth la nuova Abarth 500 “esseesse” si fa ammirare accanto alle storiche 124 Abarth (1974), Abarth X 1/9 prototipo (1974) e 131 Abarth (1978) protagoniste dei rally anni ’70.

Alla kermesse torinese partecipa anche il Club Storico Peugeot che festeggia i 60 anni della 203 cabriolet e i 25 anni della 205 cabriolet. Peugeot ha sempre considerato l’automobile “passione” con i modelli per il turismo all’aria aperta.

Ad Automotoretrò 2011 non poteva mancare l’ASI Automotoclub Storico Italiano che riunisce oltre 140.000 appassionati di veicoli storici. Per quanto concerne l’automobilismo sullo stand ASI si fa ammirare la Cisitalia 202 (vedi foto), che ben rappresenta che cosa sapevano fare i nostri tecnici e designer nel 1947, senza grandi investimenti. Per il mondo delle due ruote sarà esposta una Carrù 500 bicilindrica monoalbero del 1948, che reca il numero di telaio 002, unico esemplare esistente dei tre costruiti.

Ansa

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