ROBERT KUBICA – Sono ulteriormente migliorare le condizioni di salute del pilota polacco Robert Kubica e per questo è stato anche possibile trasferirlo oggi dal reparto di terapia intensiva a quello di ortopedia. Lo si apprende dal bollettino medico di giornata emanato dall’Asl di Savona. “Le condizioni del pilota Robert Kubica sono ancora migliorate ed è stato quindi possibile il trasferimento dal reparto di terapia intensiva al reparto di ortopedia -si legge nel bollettino-. L’intervento chirurgico previsto per domani su omero e piede appare al momento confermato. Il prossimo comunicato stampa, domani al termine dell’operazione”.
Intanto arriva per il pilota polacco della Renault un augurio molto speciale: “Robert, guarisci presto… E torna a vincere”. È il cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia ed ex segretario particolare di Giovanni Paolo II, a esortare Kubica, noto nel circus per essere molto credente e devotissimo di papa Wojtyla.
“Robert è di Cracovia – ha detto Dziwisz – e come tutti qui è devoto al nostro papa. Adesso tutti noi preghiamo Dio attraverso Giovanni Paolo II per dargli forza di andare avanti, perché ci sono tanti giovani che lo seguono. Abbiamo bisogno della sua testimonianza, della sua salute…E anche di belli e buoni risultati!”.
Ieri il campione di Formula 1 aveva chiesto una foto del pontefice da mettere sul comodino della sua stanza d’ospedale, per chiedere la sua protezione. Il card. Dziwisz oggi celebrerà una messa per pregare per il pilota: “Oggi – ha detto il cardinale a News Mediaset – celebrerò una messa per dargli forza di ‘scappare’ da questo incidente che ha subito. Dico a Robert che come pastore della Chiesa di Cracovia mi sento vicino a lui e anche tutti i cittadini della diocesi di Cracovia sono con lui”.
E vista la particolare devozione di Kubica per papa Giovanni Paolo II, l’ex segretario di Wojtyla ne ha approfittato per invitarlo alla cerimonia di beatificazione del papa polacco, il prossimo 1° maggio: “Se Kubica verrà a Roma – ha detto il card. Dziwisz – gli daremo il posto migliore!”.
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