Noleggio auto elettriche alla stazione Cadorna di Milano

NOLEGGIO AUTO ELETTRICHE – La Regione Lombardia lancia il car sharing “e-vai”, un servizio che consentirà ai viaggiatori in arrivo alla stazione di Milano Cadorna di noleggiare un’auto elettrica e circolare liberamente per il centro di Milano. In corrispondenza del binario 1, dove arriva il Malpensa Express, sono infatti state installate 5 colonnine per la ricarica e messe a disposizione 20 vetture elettriche con autonomia di 80 km dei modelli Fiat 500, Fiat Panda e Teener, un quadriciclo elettrico a due posti con velocità massima di 45 km/h. Il prezzo del servizio è di 5 euro l’ora o di 10 euro per 4 ore.

Il servizio si svilupperà da qui al 2013 su scala regionale. Quella inaugurata a Cadorna è infatti la fase pilota del servizio, che proseguirà con l’apertura a gennaio di una postazione di car sharing elettrico presso la stazione di Varese e, a febbraio, presso la stazione di Como Borghi. A partire dal 21 marzo, conclusa la fase sperimentale, il servizio andrà a regime con l’apertura progressiva di postazioni in punti strategici di tutte le province lombarde, per arrivare entro due anni ad un totale di almeno 40 postazioni attive in stazioni ferroviarie, ospedali, sedi istituzionali come i municipi ed aeroporti.

Per tutti i pendolari in possesso di un abbonamento ferroviario settimanale, mensile e annuale sarà possibile entro il 21 marzo abbonarsi gratuitamente al servizio di car sharing. Inoltre per gli iscritti al servizio MyLink, oltre all’abbonamento gratuito, è previsto il primo noleggio gratuito dell’auto elettrica per 4 ore da utilizzare entro il 31 gennaio 2011. “Il car sharing integralmente elettrico – ha detto il presidente Formigoni – è il servizio più importante in Europa di questo tipo. Non è uno sfizio chic che ci togliamo, ma l’idea di costruire un servizio per tutta la Lombardia. Questo significa perseguire insieme una politica che vuole aumentare la mobilità, la libertà di movimento dei cittadini e aumentare la qualità dell’ambiente, aiutando il cittadino a scegliere sempre il mezzo di trasporto, possibilmente pubblico, meno inquinante. Abbiamo speso centinaia di milioni di euro per aiutare i nostri cittadini a cambiare il parco macchine, abbiamo speso decine di milioni per aiutare la costruzione di piste ciclabili, per far crescere una mentalità ecologica, con più libertà di movimento e più rispetto dell’ambiente”.

Omniauto.it

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