TELECAMERA PER RETROMARCIA – La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), l’agenzia degli Stati Uniti per la sicurezza stradale, ha proposto di rendere obbligatorie su tutti i veicoli le telecamere per la retromarcia entro il 2014. La proposta, riporta Bloomberg, nasce dal fatto che ogni anno una media di 292 persone, soprattutto bambini e anziani, muore per incidenti dovuti alla scarsa visibilità posteriore nelle manovre in retromarcia. Secondo le stime NHTSA, circa 18.000 persone ogni anno restano ferite da veicoli in retromarcia, di cui 3.000 subiscono lesioni a carattere permanente. Secondo lo studio dell’agenzia il 44% degli incidenti coinvolge bambini sotto i 5 anni.
Equipaggiare i 16,6 milioni di veicoli prodotti in un anno con le telecamere per la retromarcia avrebbe un costo da 1,9 a 2,7 miliardi di dollari (1,45 a 2 miliardi di euro). L’agenzia ha riconosciuto che l’investimento è “sostanzioso” ma ha anche aggiunto che la misura di sicurezza ridurrebbe della metà il numero dei decessi. “Per un genitore – ha detto il segretario dei trasporti Ray LaHood – non c’è incidente più tragico che uccidere o ferire gravemente un bambino non visibile che gioca dietro al veicolo in una manovra di retromarcia in garage o per strada. La modifica ai veicoli che proponiamo aiuterà i conducenti a vedere le zone cieche dietro al veicolo, e ad assicurare una retromarcia sicura”.
L’agenzia per la sicurezza si è detta disposta a discutere le osservazioni sulla norma entro 60 giorni, ma ha anche detto che pubblicherà la regolamentazione definitiva entro il 28 febbraio 2011. Resa ufficiale la pubblicazione della norma, il 10% dei veicoli dovranno essere in regola entro settembre del 2012, un altro 40% entro il 2013 e il 100% entro il 2014. A questo proposito Ford ha già annunciato che entro la fine del 2011 tutti i modelli nuovi Ford e Lincoln saranno equipaggiati con la telecamera posteriore entro il 2011.
Ansa