SUPERBIKE – Phillip Island (Australia) – La crisi economia taglia i budget in tutti i campionati, ma Aprilia e Yamaha tengono duro volando fino a Phillip Island per una tre giorni di test esclusivi. Mentre le avversarie BMW, Suzuki e Honda Ten Kate fanno i conti con il freddo di Portiamo, Max Biaggi e Marco Melandri incrociano per la prima volta le traiettorie agli antipodi. Dove però la situazione meteo è peggiore di quella preventivata, visto che qui siamo quasi in estate. Le previsioni danno cielo coperto, forte vento e temperatura sui 15-18 gradi per martedi e mercoledi mentre per giovedi è previsto un peggioramento e forte possibilità di acquazzoni.
“Speriamo di no – si augura Andrea Dosoli, neo direttore sportivo della Yamaha – Il programma di lavoro è molto intenso: abbiamo portato sia la R1 in versione 2010 che la 2011 per continuare la comparativa iniziata nell’unico giorno di Valencia. La 2011 tre settimane fa era appena finita ed abbiamo avuto qualche difficoltà inattesa, qui invece i mezzi sono molto più a posto”.
Oltre a Melandri sarà in pista anche l’irlandese Eugene Laverty, vicecampione Supersport che oltre che a Valencia ha girato anche a Magny Cours subito dopo la fine del campionato 2010, risultando a sorpresa il più veloce di tutti.
La squadra italiana deve fare a meno del direttore tecnico Silvano Galbusera che settimana scorsa ha avuto un grave malore ed è stato operato al cuore. L’intervento è andato bene e il tecnico varesino già scalpita per tornare al lavoro, anche se i medici mantegono cautela.
L’Aprilia ha portato quattro RSV4 già in versione 2011. Ci sono novità di motore, le nuove sospensioni Ohlins di derivazione MotoGP e un forcellone modificato per ovviare ai problemi di trazione lamentati nel round australiano del febbraio scorso, quando Biaggi fece quinto e ottavo, peggiore risultato della sua trionfale stagione.
“Abbiamo scelto Phillip Island come pista test perché è stata quella che ci ha messo più in difficoltà – spiega il direttore tecnico Luigi Dall’Igna – Abbiamo molte idee e siamo convinti che possano darci risultati confortanti anche sugli altri circuiti. Aspettiamo l’esame della pista per vedere se abbiamo lavorato bene”.
Oltre a Biaggi girerà anche Leon Camier ormai perfettamente guarito dall’infortunio allo scafoide destro subito nelle qualifiche del Nurburgring (3 settembre) che aveva mandato in fumo il finale di stagione.
La Yamaha, per non farsi mancare nulla, si è portata dall’Italia anche il cuoco, il popolare “Skizzo”. “Preparo circa quaranta pasti sia per pranzo che per cena, sommando gli addetti della squadra a qualche ospite. Ogni volta cuocio due chili di pasta, poi preparo il secondo e il buffet. Compriamo tutto qui in Australia perché l’importazione di alimentari è severamente vietata”.
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