ETILOMETRI NEI LOCALI PUBBLICI – Una nuova legge contro la guida in stato di ebbrezza , introdotta dalla legge 29 luglio 2010, è stata introdotta da ieri 13 novembre: bar e ristoranti (ma anche circoli, chioschi, camion…cioè tutti gli esercizi che somministrano alcol) che chiudono i battenti dopo la mezzanotte dovranno mettere a disposizione dei loro clienti un etilometro, oltre ad esporre le tabelle che informano sui limiti e gli effetti dell’alcol. Per le discoteche l’obbligo era già in vigore.
I soggetti interessati dovranno affiggere in evidenza le tabelle approntate dal ministero della Salute, di concerto col Fipe, che possono anche essere scaricate elettronicamente o distribuite in formato cartaceo dalle associazioni territoriali di Fipe-Confcommercio a tutti gli associati. Gli esercenti dovranno inoltre munirsi di apparecchi di rilevazione del tasso alcolemico, di tipo precursore chimico o elettronico, utilizzabili dai propri clienti. Chi non rispetta le disposizioni rischia una multa da 300 a 1.200 euro. Sempre la Fipe ha ritenuto di consigliare un tester (Bacco Box) realizzato da un’azienda italiana alla propria rete associativa: funziona con cannuccia monouso, rilascia il risultato in pochi secondi e permette, a seguire, di effettuare subito un altro test.
Tabelle ed etilometri saranno accompagnati da nuove disposizioni sui limiti orari per la somministrazione delle bevande alcoliche: fino a mezzanotte per i negozi di alimentari, non oltre le tre di notte per tutti gli altri. Le sanzioni per chi sgarra sono salatissime: da 5.000 a 20.000 euro e la sospensione della licenza per i recidivi. Il responsabile principale resta comunque chi si mette al volante dopo avere alzato un po’ troppo il gomito. Il codice della strada non perdona: basta superare il tasso alcolemico di 0,5 grammi per litro per incorrere in sanzioni pesanti, da un minimo di 300 e fino a 6.000 euro a seconda dei livelli di alcol riscontrati nel sangue. E oltre gli 0,8 grammi per litro scattano l’arresto e la sospensione della patente…
l.c.