In Messico i tori sono una passione che arriva da lontano, risale infatti all’epoca della dominazione spagnola e fu portata dai conquistatori. Oggi, alcuni secoli più tardi, nel Paese della civiltà Maya sono arrivati altri tipi di tori, di pura razza italiana: la Lamborghini ha appena inaugurato i primi due concessionari ufficiali nel Paese ispanico, affermando quindi la propria presenza in un mercato dalle grandi potenzialità.
Il primo dei due show room è stato inaugurato in una delle strade più frequentate di Città del Messico, dove “gira” un clientela alla ricerca del lusso. Il secondo “toro” ha invece trovato casa a Monterrey, altra zona molto “in” del Paese, dove si ritiene che ci siano buone possibilità di sviluppo e di vendita. A celebrare l’arrivo delle supercar italiane sono arrivate personalità politiche e industriali messicane, accolti dall’ambasciatore italiano Roberto Spinelli.
“Questi nuovi concessionari rappresentano l’impegno di Lamborghini ad espandere la propria presenza nelle americhe” ha detto Stephan Winkelmann, presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini S.p.A.
Il marchio Lamborghini è molto conosciuto anche in Messico. Naturalmente, l’apertura di questi due punti vendita rappresenta un trampolino di lancio verso l’America Latina, dove i tori sono di casa.
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