A due anni dal debutto la Journey si rinnova, soprattutto dentro: nuova la plancia e particolari dell’abitacolo rivisti. Esternamente le modifiche sono marginali. In vendita da dicembre negli Usa: ne verrà derivata una versione Fiat prevista in Italia a metà 2011.
SEMPRE LEI – La Dodge ha diffuso le prime immagini della Journey 2011, la grossa crossover (è lunga 489 cm) a metà strada tra una monovolume (può ospitare fino a sette passeggeri) e una suv. Rispetto al modello che va a sostituire, la nuova Journey mantiene praticamente inalterate le forme massicce della carrozzeria, ma si presenta con un frontale leggermente rivisto: dominato sempre dalla grossa mascherina, ha le prese d’aria con griglia a nido d’ape. Lievi anche le modifiche nella coda dove ci sono fanali a led.
DENTRO È NUOVA – Se fuori la nuova Dodge Journey cambia poco, altrettanto non si può dire per gli interni. È stata ridisegnata la plancia, che ha ora una forma più moderna; la casa dichiara di aver utilizzato nuovi materiali che dovrebbero migliorare la qualità percepita. In particolare, spiccano la strumentazione “a binocolo” e il grosso schermo del navigatore a sfioramento posto al centro della consolle centrale. Tra i principali accessori non mancano il climatizzatore bizona, gli interni in pelle, il regolatore di velocità, la presa Usb e la telecamera posteriore per vedere durante la retromarcia. Sul fronte della sicurezza la Dodge Journey è dotata di Esp, una serie di airbag compresi quelli per le ginocchia del guidatore e la testa di tutte e tre le file dei passeggeri, e di poggiatesta anteriori attivi.
NON SOLO ESTETICA – Secondo il costruttore americano, rispetto al modello attuale la nuova Journey dovrebbe offrire un maggior piacere di guida. La Dodge dichiara di aver rivisto la taratura di sospensioni e sterzo per migliorare le doti dinamiche dell’auto, mentre nuovi pannelli fonoassorbenti sono stati inseriti per isolare meglio l’abitacolo dai rumori esterni.
NEGLI USA – Costruita nello stabilimento messicano di Toluca, la nuova Dodge Journey arriverà nelle concessionarie americane a dicembre 2010, dotata del nuovo motore V6 Pentastar da 283 CV abbinato al cambio automatico a sei rapporti. La trazione potrà essere a due o quattro ruote motrici.
DIVENTA FIAT – Secondo quanto previsto dal piano quinquennale presentato da Sergio Marchionne (qui per saperne di più), dalla Dodge Journey sarà derivato una modello da vendere in Italia con il marchio Fiat (nel disegno qui sopra una nostra ipotesi di come sarà). È destinata a prendere il posto della monovolume Ulysse, da poco uscita di produzione, e ampliare l’offerta delle suv/crossover del gruppo torinese affiancando la più piccola Sedici. Anche la versione Fiat dovrebbe avere la trazione anteriore o integrale e adottare i motori benzina e diesel italiani.
AlVolante.it