Segnatevi questa data sul calendario, perchè quello che è accaduto ieri 22 ottobre potrà essere ricordata in futuro come una pietra miliare dell’energia pulita, quella che dovrebbe permettere in un futuro non troppo lontano di far circolare tutti veicoli ad emissioni zero con risparmi notevoli per il nostro portafogli e salvaguardia dell’ambiente.
Ieri grazie al sodalizio tra la francese Renault e la giapponese Nissan l’inizio della produzione della Nissan Leaf è diventata ufficiale realtà, e dunque la prima auto interamente elettrica ha iniziato il suo percorso che la porterà poi ad arrivare prima nelle concessionarie di tutto il mondo e poi sulle strade.
L’attesa è spasmodica, basti pensare che dopo la presentazione allo scorso Salone di Parigi 2010 che si è svolto a metà ottobre, negli Stati Uniti e in Giappone ha già fatto registrare il tutto esaurito nelle vendite, a testimonianza che il mercato extraeuropeo è assolutamente pronto al passaggio all’auto elettrica e le riserve sul modo di fare rifornimento e di ricaricare le batterie sono crollate: la batteria non è più vista insomma come un handicap che fa preferire i carburanti tradizionali.
Il prossimo anno sarà la volta dei mercati europei, non si sa ancora se fra questi ci sarà da subito l’Italia, per vedere se anche nel Vecchio Continente si è pronti al grande passo per far diventare benzina e diesel soltanto un inquinante e costoso ricordo.
Renault-Nissan Leaf dispone di moduli di batterie agli ioni di litio prodotti a Zama, in Giappone. Ogni modulo contiene 4 celle, viene assemblato a Zama e poi consegnato all’impianto Nissan di Oppama per essere inserito nel pacco batterie dei veicoli, formato in totale da 48 moduli.
Fonte: Autovideoblog.it