Secondo un recente studio statistico, a seguito dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 ed alle conseguenti restrizioni, i furti d’auto sono diminuiti dell’85%.
A seguito del decreto Cura Italia del 16 marzo, stando ai dati elaborati dalla Targa Telematics, i furti d’auto sarebbero diminuiti dell’85%. Il campione di riferimento sono le vetture aziendali e quelle a noleggio. Un sospiro di sollievo per chi opera nel settore del car-sharing che nel corso dell’anno, in condizioni di normalità, subisce gravo pregiudizio dal furto dei propri mezzi che si registra in alta misura. Il periodo di restrizioni sta, dunque, giovando ai cittadini non solo in termini sanitari. L’amministratore della Targa, Nicola De Mattia ha commentato i risultati dello studio. Il Lockdown si è dimostrato efficace anche in un altro ambito che non era quello primario per il quale era stato disposto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Bonus Inps, sito in tilt: domande sospese, scambi persona e attacchi hacker
Covid-19, il lockdown fa calare dell’85% i furti delle auto
La Targa Telematics, il giorno successivo all’emanazione del Cura Italia del 16 marzo, ha raccolto dati relativi ai furti d’auto. In particolare, il campione di studio ha riguardato le vetture aziendali e quelle a noleggio. Dall’elaborazione è emerso che a seguito delle misure di restrizione i furti d’auto sono diminuiti dell’85% rispetto alla media settimanale. Una notizia rincuorante per gli operatori del settore, che ogni anno a causa del drammatico fenomeno subiscono ingenti perdite al fatturato.
Un drastico calo, fortunatamente, che ha visto coinvolte tutte le regioni d’Italia. Una leggera deflessione si era registrata anche la settimana precedente al Cura Italia, ma non di questa portata. Nicola De Mattia, amministratore delegato della Targa Telematics ha commentato i risultati ottenuti. “Nella seconda metà di marzo per la prima volta abbiamo riscontrato giorni interi senza alcun furto. Questo dato – riporta la redazione di Autoblog– testimonia l’efficacia del lockdown”. De Mattia ha poi proseguito parlando proprio degli effetti delle restrizioni che pare stiano dando i risultati sperati. Anche su un fronte di politica criminale: i tassi infatti e per ovvie ragioni sono drasticamente diminuiti. La speranza è che quando si tornerà alla “normalità” il trend continuerà a rimanere positivo.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Coronavirus, rischio contagio: uno starnuto arriva fino a 8 metri di distanza